Penultima giornata prima del gong parziale del campionato di eccellenza, il girone b ha già dato il primo verdetto, la Sarnese è campione d’inverno.

Vittoria senza patemi per la società di patron Pappacena che al Vaudano di Capaccio ha archiviato la pratica Calpazio con una manita scacciando un po’ i fantasmi degli ultimi turni confermandosi la capolista del raggruppamento.

La Sarnese di mister Pirozzi ha saputo approfittare dei passi falsi delle inseguitrici, l’Agropoli ha messo fine alla striscia positiva del Castel San Giorgio passando di misura al “Sessa”, i granata così hanno allungato sulla compagine di mister Fiume di sette lunghezze.

La Scafatese è incappata in una parigite acuta, al Vitiello non è andata oltre lo 0-0 con il Buccino Volcei, i canarini hanno quasi del tutto abbandonato le speranze del primato e ora devono guardarsi alle spalle.

Si rialza la Virtus Avellino, dopo la buona prova con la Sarnese, seppur sia uscita sconfitta allo Squitieri, i biancoverdi hanno calato il tris sul Giffoni Sei Casali portandosi ad un solo punto dalla zona play-off.

Il Sant’Antonio Abate ha conquistato un prezioso punto in quel di Apice e ha abbandonato, complice la vittoria a tavolino con la Virtus Avellino, la parte calda della classifica e può guardare con fiducia alla parte alta della graduatoria.

Situazione stabile nella bassa classifica, Santa Maria la Carità e Audax Cervinara si sono divise la posta in palio, pareggio ad occhiali anche nello scontro in coda tra Faiano e Pro Sangiorgese.

Il vento l’ha fatta da padrona a Maiori nella gara tra Costa D’Amalfi e Sapri, quattordici minuti è durato l’incontro per poi essere sospeso.