Messina-Ischia 0-0. Un punto a testa. Crisano: “Ai punti avremmo vinto noi”

MESSINA – Nonostante un’autentica bufera di pioggia che a tratti ha flagellato il San Filippo, Messina e Ischia onorano il debutto dando vita ad una partita avvincente. La squadra di Campilongo, però, torna dalla Sicilia con qualche rimpianto: la divisione della posta va stretta a Mattera e compagni, protagonisti di una gara sicuramente positiva. L’Ischia ha prodotto un buon numero di occasioni da gol, ma la bravura dei difensori siciliani (in particolare il portiere Lagomarsini) e un pizzico di sfortuna hanno impedito agli isolani di stabilirsi in vetta alla classifica sin dalla prima giornata. Della stessa opinione è mister Campilongo a fine gara: “Dopo un primo tempo equilibrato, nel quale abbiamo preso le misure agli avversari, la squadra ha fatto registrare nella ripresa una certa supremazia di gioco e di occasioni. Il Messina? Assieme all’Ischia sarà sicuramente tra le protagoniste di questo torneo”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il direttore sportivo gialloblu Nicola Crisano: “Se ci fosse la vittoria ai punti, avrebbe vinto l’Ischia. La squadra ha prodotto gioco e occasioni contro un Messina molto organizzato, che ha confermato il suo valore”.

Cronaca. Campilongo deve rinunciare agli infortunati Austoni, Catinali e De Paola. Apre le ostilità Cunzi, la cui girata si spegne di poco a lato. Mennella, già protagonista in Coppa Italia contro il Sorrento, dice no ad una conclusione a botta sicura di Guadalupi. I padroni di casa ci riprovano con Parachi e l’ex Chiaria, ma l’estremo difensore gialloblu non si fa sorprendere.

Partita equilibrata, con opportunità su entrambi i fronti. Al 25′ il giallorosso Bolzan salva alla disperata su Cunzi, smarcato in area da Di Nardo. Ci riprova Masini, ma la sua conclusione da posizione defilata viene neutralizzata da Lagomarsini, che al 36′ è bravo a respingere in tuffo una girata ravvicinata di Di Nardo. Il primo tempo si chiude con un salvataggio di Tito, che ribatte una conclusione di Chiaria, e con un gran tiro di Nigro che sfiora l’incrocio dei pali.

Nella ripresa l’Ischia si avvicina più volte alla segnatura. All’8′ grande occasione per Masini: l’argentino, dopo aver superato De Bode, calcia a lato da favorevole posizione. Ci prova da fuori Alfano, entrato al posto di Armeno, ma senza successo. Alla mezzora ancora determinante il portiere giallorosso Lagomarsini, che neutralizza una conclusione ravvicinata di Cunzi. Gli ultimi tentativi di sbloccare il risultato, da parte di un’Ischia che non si accontenta della divisione della posta, sono di Mattera (la sua punizione finisce a lato) e Longo, che si vede neutralizzare la conclusione dal solito Lagomarsini.

MESSINA 0

ISCHIA 0

MESSINA: Lagomarsini, Silvestri, Bolzan, Bucolo, De Bode (dal 32′ st Caldore), Ignoffo, Parach√¨ (dal 17′ st Lasagna), Maiorano, Chiaria, Guadalupi (dal 24′ st Corona), Guerriera. A disp. Iuliano, Caiazzo, Buongiorno, Simonetti. All. Catalano.

ISCHIA: Mennella, Pedrelli, Tito, Nigro, Mattera, Cascone, Armeno (dal 12′ st Alfano), Liccardo (dal 39′ st Mora), Cunzi, Di Nardo (dal 22′ st Longo), Masini. . A disp. Pane, Finizio, Rainone, De Francesco. All. Campilongo.

ARBITRO: Luciano (assistenti Maiorano e Petrone).

NOTE: ammoniti De Bode, Lasagna, Maiorano e Silvestri (M), Armeno (I). Angoli 9-3 per l’Ischia.