Cavese-Paganese 1-0. Agate elimina gli azzurrostellati, ora c’è il Catanzaro

Dopo 9 anni dall’ultimo derby di campionato tra i professionisti, si incontrano per il secondo turno di Coppa Italia di C la Cavese e la Paganese. Vittoriosa la squadra di casa che al Simonetta Lamberti nel derby regala ai circa 2000 spettatori presenti il primo acuto stagionale 1-0 ( Agate ’30 p.t.). Gli azzurrostellati salutano definitivamente la manifestazione tricolore, in virtù della sconfitta della prima giornata rimediata contro il Catanzaro, prossimo avversario dei metelliani domenica prossima 2 settembre fuori le mura amiche. Moduli speculari per i due tecnici Fusco e Modica, in evidenza nelle fila metelliane su tutti Favasuli e Inzoudine, tra gli azzurrostellati Sapone e Cesaretti. Nonostante i carichi della preparazione precampionato, la prima frazione di gara mette in evidenza non poche occasioni da rete. A rompere gli equilibri, dopo mezz’ora della prima frazione di gara, ci pensa la rete del classe ’92 Agate proveniente dell’eccellenza siciliana. Ben servito da un assist illuminante di Fella dopo una ben congegnata manovra di ripartenza del play Favasuli dalla linea di difesa, il veloce attaccante dal baricentro basso a tu per tu con il portiere ospite ha la meglio con un tocco di fino per la rete che si rivelerà risolutiva per le sorti dell’incontro.

Da annotare sul taccuino ancor prima, la punizione del francese Inzoudine di marca metelliana alla quale faceva da contraltare l’inzuccata di Verdicchio che terminava oltre la traversa. Eclatante poi a seguire il tiro a portiere battuto di Cesaretti che Manetta provvedeva a spazzar via dal fondo del sacco al quale rispondeva un ispirato Rosafio con una potente conclusione sventata dall’estremo difensore paganese. Annullato per evidente off side anche un gol al paganese Parigi, a testimonianza del buon primo tempo di marca paganese, nonostante il vantaggio della squadra di casa, si va al riposo dopo un prima frazione di gara equilibrata e denotata da ritmi di gioco accettabili in vista soprattutto della partenza ritardata del campionato, 16 settembre.

La musica nel secondo tempo non cambia evidenziando una Paganese sciupona, come rimarcato dal tecnico Fusco negli spogliatoi e una Cavese che a detta del tecnico Modica ha ampi margini di miglioramento non fosse altro per le 7 assenze di giornata. Dopo un paio di occasioni sprecate per parte, messe in evidenza soprattutto dal duo Scarpa – Cesaretti per la Paganese e Rosafio – Fella per gli aquilotti, è la Cavese e a giocarsi le chances di passare il turno al cospetto del quotato Catanzaro di Auteri, serio pretendente per la vittoria finale del raggruppamento meridionale del campionato di terza serie.

Andrea Liguori

foto: Mario Ferrantino Cosenza