Con una prestazione maschia, la Virtus pareggia a Cellole e torna così a muovere la classifica. Buona la prova della squadra di Boemio riuscita ad uscire da quello che rischiava di diventare un impasse.

LA CRONACA. Dopo trenta minuti di perfetto equilibrio i padroni di casa ci provano dalla distanza: attento Speranza ci mette i guanti. La risposta della Virtus – che chiude in crescendo la prima frazione di gioco – arriva quasi allo scadere con Pengue: il tiro del numero nove finisce fuori di poco.

Nella ripresa il Cellole vicino al vantaggio con Borrelli, un rimpallo favorisce l’attaccante casertano che da ottima posizione di testa non centra lo specchio della porta. Sei minuti più tardi ancora Cellole – ancora un rimpallo fortunato su tentativo di spiazzare di Iaquinangelo – questa volta è Quintigliano che arriva alla conclusione parata egregiamente dal sempre attento Speranza. Il ritmo di gioco subisce un brusco calo, spezzetato dai continui fischi di una conduzione scuramente da rivedere. Il cronometro scorre veloce e il risultato resta invariato.

CELLOLE 0

VIRTUS AFRAGOLA SOCCER 0

Cellole: Keci, Fusco, Parente, Quintigliano C., Fabozzi, Capogrosso, Freda, Coppola, Borrelli, Quintigliano M., Palumbo. A disposizione: Petorella, Saputo, Castaldo, Lisenni, Di Landa, Zannini, Cotugno. Allenatore: Cimino

Virtus Afragola Soccer: Speranza, Spina, Fusco, Varese, Iaquinangelo, Medugno, Polverino, Pengue (44′ st Marino), Vergara R. (19′ st Marino), Zaccaro (31′ st Nuzzo), Basciano. A disposizione: De Martino, Sepe, Castaldo, Carnicelli, Marra. Allenatore: Boemio

Arbitro: Della Porta di Benevento

Note: Ammoniti Iaquinangelo, Polverino, Vergara R. (V); Angoli 7-0; Recupero 2′ pt e 5′ st