Una vita col Villaricca. Per Ciro Iodice il giallorosso non sono solo due colori caldi, bens√¨, citando la celebre band salentina Sud Soudn System, sono i colori del sole e del cuore. Mai parole sono state più veritiere, perchè l’estremo difensore ha dovuto lasciare i pali a causa di un brutto infortunio che l’ha tenuto lontano dal campo per tutto lo scorso anno e che sta condizionando anche quello attuale.
“Non ti nego che è stato brutto lasciare ma per forza di cose ho dovuto -spiega ai nostri microfoni l’ex capitano dei giallorossi- sto ancora recuperando dall’infortunio al ginocchio, dovrei operarmi ai legamenti, ma il dolore non mi ferma ad allenare ed allenarmi”.
Verbo emblematico “allenare”. perchè ora Ciro Iodice è diventato il preparatore dei portieri, senza però tirarsi indietro in caso di emergenza in mezza al campo: “Resto a Villaricca, questa volta sia da vice allenatore sia come allenatore dei portieri. E’ brutto dopo anni in cui ho calpestato campi di calcio ora stare sulla panchina. S√¨ in casi estremi possono ancora contare su di me, ho ancora tanta voglia di giocare”.
Dopo la nuova vita di Iodice, considerazioni sul campionato della squadra di Mauro Pascale: “La Prima Categoria già sapevamo che era un campionato difficilissimo. Ci sono parecchie squadre che vogliono salire in Promozione -commenta- ma noi come neo-arrivata ci stiamo comportando bene, è soffrire ma siamo un gruppo unito fatto di veri uomini .pian piano cerchiamo sempre di dare il massimo e portare il Villaricca sempre in prima linea”.