Turris. Calciomercato: chi va e chi viene

Due settimane ancora e poi anche la sessione invernale del calciomercato chiude le porte,  i corallini hanno per ora realizzato solo due colpi  richiesti da Caneo, il portiere d’esperienza Marcone, il centrocampista Nicolao.

Marcone, l’esperto estremo difensore che è stato buttato subito nella mischia ha già fatto rimpiangere Fasolino, 7 gol subiti in due uscite e molta indecisione della gestione del ruolo in queste due gare, saper impostare (cosa che non sembrava sconosciuta al suo predecessore), serve a poco se poi quando si tratta di svolgere l’attività principale (parare) il portiere non si fa trovare pronto e, in queste prime due uscite, non è sembrato lui la soluzione ai mali della difesa corallina.

A proposito di Fasolino, pare vicino il salto di categoria, si accaserà come sembra in una squadra di B, d’altronde non era pensabile che il classe 2000 dopo quello che ha fatto vedere a Torre del Greco, rimanesse inspiegabilmente a fare la panchina, forse un capro espiatorio, forse situazioni a noi della stampa sconosciute, d’altronde Caneo aveva già cercato di cambiarlo a inizio campionato, inserendo per qualche partita Pagno, ma è dovuto ritornare sui suoi passi dopo i 12 gol subiti in quattro partite tra campionato e coppa dal classe 2001.
Nicolao ha fatto il suo esordio nell’ultima partita contro il Crotone, ma non è giudicabile, la sonora sconfitta associata ad una supremazia di gioco dei calabresi ha oscurato tutti o quasi tutti i corallini in campo.

E’ ufficiale l’addio di Miceli che si è accasato a Taranto alla corte di Eziolino Capuano, noto per essere un sostenitore di “non prenderne” per poi cercare “di farne”.

E’ quantomeno curioso, che l’esperto allenatore Tarantino sia andato a pescare un difensore proprio dalla squadra che è tra le più perforate del girone per prendere un rinforzo per la difesa già apparentemente solida.

Miceli ha trovato poco spazio in questa stagione, dopo essere stato tra i protagonisti della cavalcata nel girone di ritorno dello scorso torneo, che ha portato i corallini alla salvezza, con ancora una partita a termine della stagione. Evidentemente Miceli non era adatto al modulo di mister Caneo che come è noto è sostenitore del “prima darne” e poi “cercare di non prenderne”.

La classifica però non da ragione all’allenatore di Alghero, la Turris è già piombata nell’incubo play out e, se all’andata dopo due gare aveva sei punti, il ritorno è iniziato con zero punti nelle prime due giornate e, una trasferta alle porte (Sorrento) che si preannuncia già calda, chi pensava ad uno spareggio salvezza, deve ricredersi purtroppo.

Un altro elemento di grande esperienza come Contessa, non ha trovato la continuità, non sono bastate le sue oltre 400 partite nei professionisti per avere un ruolo di rilievo nell’undici titolare, seppur fino ad ora annovera 16 presenze in stagione, spesso non partendo titolare, è destinato alla Casertana, altra squadra di vertice che punta su giocatori non utilizzati a Torre del Greco. Singolare che squadre di categoria superiore o di vertice vengano a prendere alla Turris giocatori che sono messi in discussione.

Altri nomi come Giannone, Maniero, solo per chiudere e citare i protagonisti che con Gaetano Fontana hanno mantenuto la categoria, sono in partenza.

Gaetano Fontana, mai realmente amato da una parte della tifoseria, eppure, probabilmente con l’annuncio di oggi che è diventato il nuovo allenatore del Latina, qualcuno ci sarà rimasto male.

Luca Artipoli