Socci cede solo ai punti, Loriga conserva il titolo dei welter

Dario Socci manca l’assalto alla cintura di campione italiano dei pesi welter contro Tobia Giuseppe Loriga, detentore della cintura. Il pugile salernitano trascina il campione in carica fino all’ultima ripresa, ma perde ai punti dopo un incontro combattutissimo, disputato sul quadrato di Mantova, dove ha tratti ha prevalso sull’avversario.

Un testa a testa continuo, dieci riprese in cui i pugili si equivalgono, entrambi ostinati a non mollare, mettono in scena uno spettacolo tutto da seguire. Nonostante la carta d’identità, lo squalo Loriga non molla la presa riuscendo a mettere in seria difficoltà Socci nel settimo round, il quale, però concede troppi punti all’avversario. Nell’ultima ripresa Loriga sembra cedere dopo aver incassato due colpi del pugile salernitano, ma resiste stoicamente fino al gong.

Il match viene deciso ai punti in favore di Loriga, che a 43 anni difende il titolo italiano dei pesi welter con il punteggio di 96-94, 96-94, 95-95. Una sconfitta di misura per Socci, che mastica amaro.

Dopo il verdetto le parole di Loriga: “Dopo la terza ripresa sono stato consigliato bene, ho fatto una boxe che non era la mia ed ho vinto. Mi sono adeguato. Dedico la vittoria ai miei figli, a me che faccio da anni sacrifici, a tutti i crotonesi. Dico allo stato di non abbandonare la Calabria”.

Di poche parole Socci: “Un match tirato, non credo di aver perso, è stato un bell’incontro, ho messo a segno colpi importanti, ma non è andata”.