Savoia. Iodice: “Beneduce non ha i requisiti tecnici”, il mister risponde: “Post senza verità. Siate onesti”

Poche ore fa l’addio di Michele Beneduce al Savoia (LEGGI QUI), seguito da un comunicato firmato da Pino Iodice che spiega i motivi dell’addio:

Come sapete io sono il responsabile tecnico della Casa Reale Holding SpA e avevamo individuato il profilo del mister Michele Beneduce come allenatore della prima squadra del Savoia, cercando nella politica intrapresa dalla proprietà di dare spazio e possibilità di crescita ai giovani. Purtroppo solo dopo l’annuncio, a seguito di verifiche in fase di tesseramento, ci siamo resi conto che mister Beneduce non avesse i requisiti di allenatore per un qualsiasi tesseramento.

Nella scorsa stagione, la società dell’ex presidente Pellerone, ha inserito sul portale mister Beneduce non come allenatore, bensì come dirigente accompagnatore. Noi a differenza di chi ci ha preceduto siamo una società seria, e non potevamo sottoscrivere un accordo senza che ci fossero i requisiti tecnici e regolamentari per fare ciò. Ci dispiace per l’uomo Michele Beneduce ma non c’erano i presupposti per andare avanti con lui per un rapporto di collaborazione tecnica e di conseguenza abbiamo dovuto fare un passo indietro.

Nelle prossime ore vi comunicheremo il nome del nuovo allenatore. Sicuramente porteremo alla piazza un allenatore con tutti i requisiti, all’altezza del blasone del Savoia calcio e che ben possa rappresentare la Casa Reale Holding SpA. Questo episodio recide qualsiasi legame con il passato, dando un taglio netto con la vecchia proprietà.

Dott. Pino Iodice

Parole che però non sembrano combaciare con la realtà dei fatti. Non al caso lo stesso Beneduce, in possesso di tesserino UEFA B, precisa le parole del dirigente della Casa Reale:

“Visto che mi avete tirato in causa solo adesso, ma nonostante tutto non mi adeguo alla bassezza di questo post poiché privo di verità. Non ho mai conosciuto altra dirigenza che la vostra, sapevate BENISSIMO che dovevo eseguire dei SEMPLICI aggiornamenti come già successo ad allenatori che mi hanno preceduto. Ad ogni modo, SONO STATO IO A SALUTARE LA DIRIGENZA, e NON IL CONTRARIO. SIATE ONESTI ALMENO. E colgo l’occasione per fare un semplice saluto alla GRANDE TIFOSERIA DEL SAVOIA. La gente di torre annunziata tra le tante cose belle che ha è MOLTO INTELLIGENTE. Saluti”