San Nazzaro. Seconda vittoria di fila, Camerlengo: “Grande carattere”

S.S. SAN NAZZARO: Reale, Iebba, Maiello, Iannazzone, De Crosta, Mucci, Ibelli, Cirocco, Auciello, Barrasso, Molinaro, Iannella. All. Marcello Camerlengo
EPITAFFIO: Castiello A., Siciliano, Mignone, Parente, Pedicino, Castiello G., Maio, Ciullo, Pisano, Riola. All. Castiello
Marcatori: 12′ Ciullo ( rig.), 23′ Castiello G., 41′ De Crosta, 49′ Maiello, 56′ De Crosta.
(San Nazzaro, 15.03.14). Il San Nazzaro centra la seconda vittoria di fila e con appena tre giornate ancora da giocare, approfittando anche del contemporaneo stop delle inseguitrici, conquista quasi la matematica certezza di partecipare ai play off. E’ una vittoria che sa di tenacia e carattere, agguantata a quattro minuti dal termine contro un Epitaffio cinico e scrupoloso, capace a lungo di inchiodare il risultato e di limitare al minimo le tante occasione da rete dei padroni di casa. Decisivo l’ex Maiello che dopo tanti tentativi andati a vuoto, tra cui anche due clamorosi legni, realizza il gol vittoria con un tiro improvviso dal limite dell’area che si infila a fil di palo alla sinistra dell’incolpevole Castiello. La partenza dei padroni di casa appare da subito vivace e il ritmo rimane a lungo accettabile, però gli spazi nella metà campo ospite sono intasati e lo sviluppo della manovra di conseguenza diventa cieco e molto problematico. Il San Nazzaro s’impadronisce in fretta del possesso palla, però non brilla per inventiva e finisce ahimè solo per giochicchiare, intrappolato in una fitta ragnatela che rende vani e inconsistenti i tentativi d’eluderla con antidoti tecnici non all’altezza. Cos√¨ succede che al primo affondo un tocco di mani di Iebba in area viene punito forse troppo generosamente con la massima punizione e regala un vantaggio all’Epitaffio fino ad allora insperato. Sub√¨to il colpo, anche con una manovra decisamente più avveduta nell’impostazione e un ritmo di gara più alto, tra i padroni di casa si avverte tantissimo l’assenza di un uomo abile nel finalizzare l’enorme mole di gioco prodotto, perch√© i vari Iannazzone, Maiello e De Crosta appaiono molto generosi ma incapaci di dare il colpo vincente. Ne consegue dunque, che il risultato per il ragazzi di Camerlengo nonostante le tante occasioni, è un primo tempo senza reti, mentre l’Epitaffio riesce a far molto male nelle ripartenze: corre il 23′ quando Castiello tutto solo, con un ubriacante dribbling si beve Iebba e trafigge Reale in disperata uscita. Un due a zero che mette brividi e cattivi pensieri ai sannazareni e riesuma nella testa le streghe per le scottanti ultime sconfitte casalinghe. In apertura di ripresa il San Nazzaro sembra scuotersi nuovamente, moltiplica l’intensità di gioco e alza di molto la pressione ma inevitabilmente rischia di capitolare ancora con l’ennesimo contropiede di Castiello che, in un’azione fotocopia a quella del gol, vede questa volta la sua conclusione stamparsi sul palo. La bellissima rete del giovane De Crosta (insieme a Maiello il migliore in campo) premia l’ostinazione e la caparbietà dei padroni di casa e nello stesso tempo toglie sicurezza agli ospiti che accusano i primi sintomi di stanchezza e arretrano ancor di più il loro baricentro. L’episodio chiave avviene ad un quarto d’ora dal termine quando il direttore di gara assegna un altro penalty dubbio, questa volta a parti invertite, con conseguente espulsione di Ciullo: rigore parato ma la gara inevitabilmente si fa più nervosa e spigolosa ed a pagarne le spese è ancora l’Epitaffio con il secondo rosso della partita ai danni di Siciliano. Ne approfitta subito il San Nazzaro che con un uomo in più, prima agguanta il pareggio sempre con De Crosta e, una manciata di minuti più tardi, trova anche la rete del vantaggio con il suo capitano che regala ai suoi questo importante e meritato successo certamente determinante per un posto play off. Altra vittoria sofferta ‚Äì afferma Camerlengo a fine gara ‚Äì ma d’altronde quest’anno è una nostra costante. Abbiamo ribaltato il secondo 0-2 consecutivo e questo è segno di grande carattere e determinazione, ma sinceramente mi auguro che situazioni del genere non si verifichino più, preferisco che siano gli altri ad inseguire. L’Epitaffio si difendeva molto bene, è una volta in vantaggio ha preferito aspettare nella propria metà campo agendo di rimessa riducendo di molto gli spazi. Inevitabilmente nel tentativo di recuperare abbiamo concesso dei rischi nelle ripartenze ma alla fine credo che per il gioco espresso, per le occasioni da rete e per quello visto in campo abbiamo meritato ampiamente la vittoria. Dispiace molto per il nervosismo a fine gara, ma può capitare di perdere la serenità quando la posta in palio è alta, o quando il direttore di gara incappa in una giornata poco fortunata, l’importante è che finisca tutto sul rettangolo di gioco.

Ufficio Stampa San Nazzaro