GRANDE GARA DEI NERAZZURRI, MA NON BASTA. LA COPPA DALLE GRANDI ORECCHIE VOLA IN INGHILTERRA
L’Inter non riesce l’assalto alla Champions League, che viene conquistata dal Manchester City, centrando il trofeo per la prima volta nella sua storia grazie a Rodri. Gli uomini di Guardiola eguagliano i cugini dello United con il Treble inglese.
RISULTATO BLOCCATO, DE BRUYNE OUT
Come era facile da pronosticare, in avvio di gara è il Manchester City a gestire il possesso palla, seppur concedendo spazi all’Inter. Poche occasioni concrete da rete nei primi venti minuti di gioco, con un solo tiro nello specchio di marca interista. Opportunità nitida pure per Haaland, che però spara su Onana.
Alla mezz’ora il match è ancora bloccato sul pareggio, ma disputato su buoni ritmi di gioco. Tanto aggressivo, quanto guardingo, l’atteggiamento dei nerazzurri senza palla, che difendono con attenzione la propria area di rigore. Guardiola perde uno dei suoi migliori interpreti, De Bruyne, costretto ad uscire per infortunio, al suo posto Foden. La prima frazione di gioco termina in parità e con le reti inviolate.
RODRI CONSEGNA LA CHAMPIONS AI CITIZEN
La gara si accende nella ripresa, entrambe le squadre vogliono vincere e iniziano ad attaccare con maggior convinzione. Dopo un’occasione per i nerazzurri con Lautaro Martinez, il City prova a spingere nella metà campo avversaria, ma all’ora di gioco il risultato è ancora fermo sul pareggio.
Gli uomini di Guardiola riescono a firmare il vantaggio con Rodri, che manda in rete una rimpallata al limite dell’area di rigore, fulminando Onana. L’Inter reagisce subito, ma sfiora soltanto la rete del pareggio con Dimarco. Poco dopo Foden va vicino al raddoppio dei citizen, fermato solo da Onana.
L’Inter ci prova ancora nel finale, ma Lukaku di testa colpisce Ederson. A fine recupero ancora i nerazzurri vicini al pareggio. Finisce così, il City vince la sua prima Champions League, all’Inter l’onore degli sconfitti, che esce a testa alta dallo stadio Ataturk di Istanbul.
MANCHESTER CITY-INTER 1-0 | TABELLINO
Marcatori: 68′ Rodri
MANCHESTER CITY (3-2-4-1): 31 Ederson; 6 Akè, 3 Dias, 25 Akanji; 5 Stones (82′ 2 Walker), 16 Rodri; 20 Bernardo Silva, 17 De Bruyne (36′ 47 Foden), 8 Gundogan, 10 Grealish; 9 Haaland. A disposizione: 18 Ortega, 33 Carson, 4 Phillips, 14 Laporte, 19 Alvarez, 21 Gomez, 26 Mahrez, 32 Perrone, 80 Palmer, 82 Lewis. Allenatore: Pep Guardiola.
INTER (3-5-2): 24 Onana; 36 Darmian (84′ 33 D’Ambrosio), 15 Acerbi, 95 Bastoni (76′ 8 Gosens,); 2 Dumfries (76′ 12 Bellanova), 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu (84′ 22 Mkhitaryan), 32 Dimarco; 9 Dzeko (56′ 90 Lukaku), 10 Lautaro. A disposizione: 1 Handanovic, 21 Cordaz, 5 Gagliardini, 6 De Vrij 11 Correa, 14 Asllani, 37 Skriniar. Allenatore: Simone Inzaghi. Arbitro: Marciniak (POL). Assistenti: Sokolnicki, Listkiewicz (POL). Quarto ufficiale: Kovács (ROU). Video Assistant Referee: Kwiatkowski (POL).
Recupero: 2′, 5′
Ammoniti: 59′ Barella, 83′ Lukaku, 93′ Onana, 93′ Haaland, 93′ Ederson