Il Campo Baracca di San Giogrio a Cremano avrà nuovo lustro. Appena quattro anni fa, nel 2016, arrivava la chiusura per motivi di sicurezza di quello che, prima della creazione dello stadio Paudice, era il primo campo cittadino. Ieri, invece, sono partiti i lavori di restyling che rigurderanno la rigenerazione del terreno di gioco, il recupero funzionale degli spogliatoi esistenti, con il rifacimento degli impianti idrici ed elettrici, pavimentazione, rivestimenti e serramenti. L’ammodernamento, potenziamento e messa a norma delle torri faro, comprese le nuove linee elettriche. La sostituzione della recinzione metallica, l’installazione di una rete in polietilene a protezione del campo sostituendo quelle esistenti.
I lavori, che dovevano partire prima ma frenati dalla pandemia da Covid-19, sono inziati nella mattinata del 18 maggio, con la presenza del sindaco Giorgio Zinno che attraverso la pagina Facebook a spiegato gli interventi sopracitati, dichiarando che: “Entro settembre avremo una struttura completamente riqualificata dove i nostri ragazzi potranno finalmente fare sport”. – Duplici obiettivi per il rinnovo del campo sangiorgese – “D’accordo con gli assessori Eva Lambiase, ai Lavori Pubblici e Ciro Sarno, allo Sport l’obiettivo è duplice. L’idea è quella di creare nell’area di via Sandriana un polo della disciplina calcistica, sperando che a breve si possa tornare a praticarla in sicurezza, dal momento che di fronte vi è già il Campo Paudice e mettere in sicurezza la struttura, facendo sentire più tranquilli anche i residenti della zona”. – I giovani al centro di ogni progetto futuro – “Inoltre si vuole restituire a tantissimi giovani un campo sportivo sul territorio, offrendo anche a ragazzi in difficoltà l’opportunità di fare sport, così come discusso con i presidenti delle commissioni scuola-sport-sociale Cilento e Esposito anche loro presenti al sopralluogo”. – La chiosa annunciando nuovi progetti sempre rivolti ai giovani – “Continuiamo a migliorare il nostro territorio riqualificando pezzi di città. A breve si elaborerà un progetto per i ragazzi e ragazze del territorio dal 15 giugno in poi. Torniamo a vivere con responsabilità”.