Vigilia della sfida tra Napoli e Milan, valevole per il ritorno dei quarti di Champions League. In conferenza pre gara intervengono Luciano Spalletti e Juan Jesus.
JUAN JESUS
“Consapevoli di ciò che stiamo facendo, si sente già nella città. Stiamo portando allegria, ma mancano ancora alcune righe del concludere il libero” – così esordisce il difensore brasiliano – “Milano la mia prima città in Europa. Li ho trascorso cinque annin in cui sono maturato e cresciuto. A Roma è nato mio figlio, ho un legame speciale. A Napoli sto vivendo i momenti migliori della mia carriera. Qui è casa per me”.
Il discorso si sposta sulla partita: “Leo è un calciatore completo, in questo memento credo che possa farci del male. Osimhen sarà un problema per la difesa del Milan, ha voglia di fare ed ha grinta. Gioco da 12 anni in A, sostituirò Kim, ma non credi di essere da meno. Farò di tutto per vincere. Possiamo ribaltare il risultato”.
Sui tifosi: “Devono fare i tifosi e spingere la squadra, noi daremo il massimo”.
LUCIANO SPALLETTI
“Se facciamo una prestazione di alto livello, sono convinto che si riesce a creare situazioni importanti. La squadra merita di fare una bella prestazione” – Inzia la conferenza di Spalletti, che prosegue – “Ci siamo prepararti a tutto, abbiamo qualche defezione ma bisogna essere bravi a pinzarle un po’ tutte, compresa la possibilità di andare ai rigori. Secondo noi i più bravi devono battere per prima e non alla fine”.
Gap d’esperienza col Milan: “Quella la stiamo creando, abbiamo giocato tante gare in Champions, dimostrando personalità e carattere. C’è la possibilità di ribaltare qualsiasi risultato, mi aspetto che la squadra sappia fare tutto ciò che è necessiaro. Noi dovremo dare tutto”.
Senza Kim e Anguissa: “Abbiamo una rosa che ci ha permesso di arrivare fin qui. Juan Jesus è pronto, bisogna dare equilibrio a centrocampo, Ndombele non ha il minutaggio, Elmas è più offensivo. Da queste defezioni si guadagna Osimhen che qualche volta deve essere lanciato all’uno contro uno. Il Milan pressa, gioca un calcio totale, moderno. Pioli è un grande allenatore. Ma contro Osimhen qualche pensiero ce l’hanno”.
Sfida Leao-Osimhen: “Sono entrambi versaliti, simili. Probabilmente devono migliorare qualcosa dal punto di vista tecnico, sarebbe bello averli entrambi a disposizione”.