CANTA NAPOLI: IL SOGNO NEL CUORE E’ PIU’ VICINO
Un Napoli straripante sbanca l’Olimpico Grande Torino e continua la sua inarrestabile e superba marcia. È un Napoli concentrato, cinico, caparbio che non lascia nulla al caso e agli avversari. Apoteosi azzurra in campo e sugli spalti con uno stadio colorato per metà , e forse più, dai tifosi partenopei.
AZZURRI DOMINANTI
Primo tempo chiuso con il doppio vantaggio, nella ripresa gli azzurri dominano, dilagano, dimostrando una superiorità schiacciante. Partita subito in discesa, al 9’minuto su angolo di Zielinski, svetta Oshimen che trafigge Milinkovic Savic. Il Toro reagisce e in dieci minuti crea due pericoli, Meret è attento su Vlasic al 15′ min. e poi su Ricci, sulla ribattuta è Sanabria a colpire il palo.
Passato lo spavento, il Napoli riprende campo e il pieno controllo del match; al 35’minuto Kvara viene steso in area da Linetty, rigore che lo stesso georgiano trasforma. Il Napoli inizia a giocare sul velluto, Milinkovic salva su una rasoiata dell’imprendibile Oshimen.
UN POKER IN GRANDE STILE
La ripresa è un monologo azzurro, il tris giunge al 51′ minuto. Azione da manuale con Kvara che imbecca Olivera, cross su cui è imperioso lo stacco di Oshimen, doppietta personale e tris. Il Napoli sciorina un calcio di meravigliosa meraviglia, di inaudita potenza e capacità. Al 68′ minuto il poker, Oshimen strappa letteralmente il pallone ad un avversario, serve Kvara che regala al neo-entrato Ndombele la gioia del primo gol in serie A. Tripudio e finale di pura accademia, spazio e minuti anche per Simeone, Elmas, Ostigard e Gaetano. Tutti devono partecipare a questo spettacolo di grande bellezza.
Ora la sosta per ricaricare ulteriormente le pile, in attesa dell’ultimo scorcio di una stagione maestosa e tutta da respirare, vivere insieme ed uniti tutti: squadra-mister-tifo in tutte le sue componenti e società.
TORINO FC – SSC NAPOLI 0-4
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Gravillon (54′ Djidji), Schuurs, Rodriguez; Singo (75′ Aina), Ricci, Linetty (54′ Ilic), Vojvoda (54′ Buongiorno); Vlasic (85′ Seck), Radonjic; Sanabria. A disp. Gemello, Fiorenza, N’Guessan, Bayeye, Adopo, Gineitis, Pellegri. All. Juric.
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (72′ Ostigard), Min-Jae, Olivera; Anguissa, Lobotka (85′ Gaetano), Zielinski (66′ Ndombele); Lozano (66′ Elmas), Osimhen (72′ Simeone), Kvaratskhelia. A disp. Gollini, Idasiak, Bereszynski, Juan Jesus, Mario Rui, Zedadka, Zerbin, Politano. All. Spalletti.
marcatori: 9′ e 51′ Osimhen (N), 36′ rig. Kvaratskhelia (N), 68′ Ndombele (N)
ammoniti: Gravillon (T), Ndombele (N)
espulsi: //
angoli: 1-2
recuperi: 0’pt, 2’st
arbitro: Marchetti di Ostia Lido
assistenti: Bresmes e Lo Cicero
IV uomo: Fabbri
VAR: Irrati
AVAR: Di Martino