Napoli-Roma 1-1. El Shaarawy risponde ad Insigne, azzurri raggiunti nel finale

Il Napoli butta la via la partita dal novantesimo minuto. Un lunedi di Pasquetta che sembrava poter raccontare il ritorno alla vittoria degli azzurri, ma si tramuta in una gara da dimenticare. La Roma all’ultimo respiro agguanta il pareggio e resta attaccata al treno Champions League, mentre i partenopei vedono sempre di più allontanarsi le possibilità di concorrere per la vittoria dello scudetto. Una chance buttata dalla truppa di Luciano Spalletti, bravi a sbloccare il match con Insigne, ma meno bravi a chiudere i conti, concedendo il fianco ai lupacchiotti che con El Shaarawy raggiungono il pareggio.

INSIGNE DI RIGORE, AZZURRI AVANTI

Spalletti ritrova Anguissa, ma deve rinunciare ad Ospina e ancora a Di Lorenzo, spazio quindi a Meret e al giovane Zanoli. Mourinho sacrifica Mkhitaryan per avere più equilibrio a centrocampo con Sergio Oliveira. Buon pressing in avvio di gara da parte degli azzurri che provano subito a mettere alle corde gli avversari. Una Roma che gestisce bene le offensive ma soffre la rapidità degli attacchi dei parteniopei.

Infatti, da un’accelerazione di Lozano arriva l’episodio del calcio di rigore, con Ibanez che tampona il messicano lanciato a rete. Di Bello non vede inizialmente, ma dopo un controllo al VAR decreta la massima punizione. Dal dischetto si presenta Insigne, che con freddezza porta in vantaggio il Napoli. La squadra di Spalletti è più palla e in pieno controllo della gara, andando a sfiorare in un paio di occasioni la seconda rete.

Prova a regire la compagine capitolina cerca di reagire, affidandosi a ripartenze che mettono alla prova la retroguarda azzurra, ma le occasioni da rete latitano. Trascorsa la mezz’ora di gioco è ancora il Napoli a dettare legge sul terrendo gioco, gestendo il vantaggio e provando a raggiungere il raddoppio. I giallorossi sfiorano il pareggio su azione di calcio piazzato, Pellegrini batte un calcio di punizione di seconda, che viene deviato sulla traversa, con un sospiro di sollievo da parte di Meret.

Nei minuti finali della prima frazione di gioco, la partita entra in una fase di stallo, dove la Roma attraverso il possesso palla cerca di aprire spiragli nella difesa partenopea, che regge bene grazie alla direzione di Koulibaly. Ad inizio recupero arriva la prima vera conclusione dei giallorossi, Zalewski si accentra e calcia, ma la sua conclusione è facile preda di Meret. Le squadre vanno a riposo con gli azzurri in vantaggio di misura sugli avversari.

EL SHAARAWY ALLO SCADERE

Ad inizio ripresa resta negli spogliatoi Cristante, sostituito da Mkhitaryan. Un cambio, quello di Mourinho, per dare una nuova marcia alla sua squadra. La prima occasione, però, capita sui piedi di Osimhen, che conquista solo un calcio d’angolo. Napoli in pieno controllo della gara, mentre la Roma fatica a trovare la giusta collocazione tattica, affidandosi molto sulle giocate dei singoli. Tegola per gli azzurri, che perdono Lobotka per infortunio, al suo posto Zielinski. Al primo squillo giallorosso del secondo tempo, Abraham spreca clamorosamente la palla del pareggio.

Una seconda frazione di gioco spezzettata, che spesso viene fermata per falli con il direttore di gara che distrubisce cartellini gialli, maggiormente ai calciatori napoletani. Inizia a farsi sentire l’assenza di Lobotka, la Roma prende campo e diventa più pericolosa in zona d’attacco. Spalletti capisce il momento e manda in campo Demme per ridare maggiore equilibrio al centrocampo.

Il Napoli cambia nuovamente passo e prova con le conclusioni dalla lunga distanza, ma prima Zielinski e poi Elmas, questi da poco entrato, non riescono a soprendere Rui Patricio. Una battaglia continua, un match in equilibrio sul gioco, anche se il punteggio premia ancora Insigne e compagni.

Il Maradona si gela a tempo scaduto. Appena decretati i minuti di recupero, arriva il pareggio della Roma con El Shaarawy, che si iscrive al tabellino dei marcatori. Partenopei scossi dalla rete non riescono a ricompattarsi per tentare di trovare il nuovo vantaggio. Termina così, il Napoli pareggia in casa contro la Roma e vede la corsa Scudetto allontanarsi.

TABELLINO DI GARA
SSC NAPOLI – AS ROMA 1-1

Napli (4-3-3): Meret; Zanoli, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Lobotka (57′ Zielinski), Fabian (68′ Demme); Lozano (68′ Elmas), Osimhen (83′ Mertens), Insigne (83′ Juan Jesus). A disposizione: Idasiak, Marfella, Ghoulam, Ounas, Petagna, Politano, Tuanzebe. Allenatore: Luciano Spalletti

Roma (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini (84′ Perez), Smalling, Ibanez; Karsdorp, Sergio Oliveira (75′ Veretout), Cristante (46′ Mkhitaryan), Zalewski (75′ El Shaarawy); Pellegrini; Zaniolo (86′ Afena-Gyan), Abraham. A disposizione: Fuzato, Bove, Kumbulla, Maitland-Niles, Shomurodov, Spinazzola, Vina. Allenatore: Josè Mourinho

marcatori: 11′ rig. Insigne (N), 91′ El Shaarawy (R)

ammoniti: Cristante (R), Koulibaly (N), Osimhen (N), Lozano (N), Insigne (N), Zaniolo (R)
espulsi: //
angoli: 5-5
recuperi: 3’pt, 8’st

direttore di gara: il signor Marco Di Bello della sezione di Brindisi
assistenti: i signori Filippo Meli della sezione di Parma e Filippo Valeriani della sezione di Ravenna
IV uomo: il signor Simone Sozza della sezione di Seregno
VAR: il signor Alessandro Di Paolo della sezione di Avezzano
AVAR: il signor Sergio Ranghetti della sezione di Chiari