LA DEA NELL’OLIMPO EUROPEO, ARRIVA IL PRIMO TROFEO
Come nel migliore dei sogni, ma di quelli che diventano realtà, l’Atalanta si aggiudica il suo primo storico trofeo europeo, conquistando l’Europa League ai danni del Bayer Leverkusen, guidati da Gasperini, che a distanza di 25 anni riporta il trofeo in Italia dopo la vittoria del Parma di Malesani nel lontano 1999, quando all’epoca si chiamava ancora Coppa UEFA.
Una finale condotta e comandata dai bergamaschi, che con Lookman sbloccano il risultato dopo 12 minuti di gioco. Di certo non restano a guardare i tedeschi, ma già nel primo tempo vanno sotto di due reti, mattatore il solito Lookman, che minuto dopo minuto inizia a costruire la propria vittoria, conducendo il risultato. Nella ripresa gli uomini di Gasperini difendono il doppio vantaggio rispondendo colpo sul colpo ai tentativi di rientro del Leverkusen. Lookman è in stato di grazia e ad un quarto d’ora dalla fine firma la sua tripletta nella finale, che lo manda direttamente nella storia di questa competizione. Una vittoria che interrompe il filotto di 52 risultati utili consecutivi dei tedeschi.
Un dominio nerazzurro legittimato al novantesimo, che trasforma l’attesa dei tifosi in una gioia immensa. La Dea approda nell’Olimpo dei club d’Europa in quel di Dublino.
IL TABELLINO
Atalanta-Bayer Leverkusen 3-0
MARCATORI: 12′ Lookman (A), 26′ Lookman (A), 76′ Lookman (A).
ATALANTA (3-4-3): Musso; Djimsiti, Hien, Kolasinac (dal 46′ Scalvini); Zappacosta (dall’84’ Hateboer), Ederson, Koopmeiners, Ruggeri (dal 90+1′ Toloi); De Ketelaere (dal 57′ Pasalic), Scamacca (dall’84’ Touré), Lookman. All. Gasperini.
BAYER LEVERKUSEN (3-4-3): Kovar; Tapsoba, Tah, Hincapié; Stanisic (dal 46′ Boniface), Palacios (dal 69′ Andrich), Xhaka, Grimaldo (dal 69′ Hlozek); Frimpong (dall’81 Tella), Wirtz (dall’81’ Schick), Adli. All. Xabi Alonso.
ARBITRO: Istvan Kovacs (ROU).
AMMONITI: 22′ Djimsiti (A), 35′ Wirtz (L), 35′ Scamacca (A), 60′ Zappacosta (A), 67′ Tapsoba (L), 70′ Koopmeiners (A), 73′ Andrich (L).