Givova Scafati gagliarda al Mediolanum Forum, ma Olimpia prende la vittoria

Non un esordio semplice per Stefano Sacripanti, che prima della sosta per le Final Eight di Coppa Italia ha sostituito Attilio Caja sulla panchina della Givova Scafati. La trasferta di Milano contro la EA7 Olimpia non era certo la gara da vincere. Ed infatti, la formazione scafatese esce dal Mediolanum Forum con una sconfitta. La sesta nelle ultime sette gare giocare con il risultato di 89-80.

Olimpia in due tempi padrona, Givova Scafati prova a tenere la scia

Una Givova Scafati che si fa vedere in maniera positiva, ma anche e soprattutto cambiata, dopo le due settimane di pausa. Al cospetto di Milano, i gialloblù scendono sul parquet con un buon piglio nonostante i primi punti siano proprio della padrona di casa. Immediato 2-2, ma l’uomo più pericolo dell’Olimpia Luwawu-Cabarrot inizia a prendere la squadra per mano. Punti per i biancorossi, quattro falli in pochi minuti per Scafati, prima con un doppio di Thompson e poi con Mian ed Imbrò che si aggiungono alla lista dei cattivi.

Proprio grazie alla guardia gialloblù, Milano gode del primo giro in lunetta, che vale il +3 sull’avversaria. Due possessi e Scafati grazie a Pinkins, che sigla la prima tripla di serata, trova il pareggio. Logan in campo a primo quarto in corso, regala anche il primo vantaggio, portando Scafati sul 12-13. Due triple per il numero 40 e +6 Givova sull’Olimpia che ritorna avanti grazie ad uno short roll tra Ricci e Tonut. Alla fine del primo quarto il tabellone segna il 26-21 con massimo vantaggio di +6 per l’Olimpia.

Nel secondo periodo cambia poco la storia. Milano prova e riesce ad allungare, mentre Scafati inizia a commettere errori in fase difensiva. Hannah e una grande giocata tra Logan ed Okoye portano punti al quintetto di Sacripanti, ma è difficile arginare la formazione di casa. Non ne approfitta Pinkins che viene mandato in lunetta, ma mette a segno solo un libero su due. Milano raggiunge il +9. Prova a restare in scia Scafati con Thompson in schiacciata, ma si conferma molto falloso e torna subito in panchina.

Sul 30-29 Messina commette fallo tecnico e Logan può allungare i punti messi a segno dal possesso precedente con il canestro di Stone. Logan ancora protagonista al nuovo possesso, grazie ad un pick ‘n’ roll proprio con Julian Stone che porta Okoye al tiro, accorciando lo svantaggio a 5 punti. Dura poco, perchè Milano sale a +11 grazie ai canestri di Melli, per il +9, e ai liberi di Napier. Si allunga ancora il massimo vantaggio dell’Olimpia con Luwawu-Cabarrot che subisce fallo da Pinkins e gode di due tiri liberi.

Alla fine del primo tempo Scafati è sotto di 15 punti per il 51-39.

Un quarto a testa: dilaga Milano, Scafati indomita

Indomita Givova Scafati nell’ultimo quarto, che riesce a riemergere dopo un periodo da incubo. Nel terzo quarto, infatti, il quintetto di Sacripanti quasi si illude con un bellissimo break di 6-0. Cambia tutto, però, con il secondo fallo tecnico di Messina, che vale l’espulsione e la luce accesa per i giocatori in campo. Dopo un primo shock che porta Thompson a canestro e il conseguente quarto fallo per Luwawu-Cabarrot, Olimpia inizia la ripresa.

Primo gioco da 4 per Baron che porta i suoi a un nuovo +12, dopo il doppio tentativo a vuoto di Okoye. Dopo una fase di palle rubate a metà campo esce bene Milano che torna a +15 con Alviti e segue subito il +17 di Baron. Il numero 12 sigla il nuovo massimo vantaggio. Scafati va a tiro ripetutamente, ma non riuscendo a trovare il canestro. ne approfitta Milano che vola +19 e arriva anche a un massimo vantaggio di +24 fino al termine del quarto. Grava la disattenzione difensiva, ma anche la poca lucidità nei tiri liberi.

Logan è l’uomo che cerca di fare la differenza, ma concede falli anche lui permettendo a Kevin Pangos di mettere a segno punti importanti per rimettersi in forma dopo l’infortunio. Al termine dei 10′ 77-51.

Ultimo sforzo e massimo risultato per Givova, che negli ultimi dieci minuti riesce a conquistare il quarto e ad accorciare, sfiorando quasi il miracolo sportivo. Break di 9-0 per i gialloblù, ma a differenza del periodo precedente, stavolta Milano sembra essere distratta, mentre Sacripanti sembra aver corretto le misure nella difesa dell’arco piccolo. Sul 77-60 Olimpia torna a segnare con l’assist di Ricci verso il fondo, a raccogliere un compagno che schiaccia nel cotone.

Olimpia arriva presto a bonus e permette a Scafati di accorciare. Ottimo il break di Rossato e compagni che da un continuo elastico sul +20 riesce a scendere prima a -15, poi ancora sull”83-63 riesce a rosicchiare fino al definitivo 89-80.

Tabellino

EA7 Emporio Armani Milano-Givova Scafati Basket 89-80 (26-21; 26-18; 25-12; 12-29)

EA7 Emporio Armani: Thomas 6, Luwawu-Cabarrot 9, Pangos 2, Miccoli NE, Tonut 12, Melli 14, Baron 20, Napier 6, Ricci 9, Baldasso 0, Alviti 6, Voigtmann 5. Allenatore: Ettore Messina

Givova Scafati Basket: Thompson 4, Okoye 11, Mian 0, Pinkins 9, De Laurentiis 6, Rossato 14, Imbrò 6, Tchinctharauli NE, Logan 10, Morvillo NE, Stone 8, Hannah 12. Allenatore: Stefano Sacripanti