Giugliano. Il punto sul cammino dei tigrotti

Dopo la netta sconfitta di sabato contro il Quarto il giorno dopo è quello di riordinare le idee e capire i motivi di questa sconfitta. Fin qui i ragazzi meritano un applauso :contro tutto e tutti hanno sovvertito ogni pronostico totalizzando diciassette punti in classifica. L’episodio chiave della gara lo si è avuto con la perdita per infortunio dopo appena un minuto di gioco di Stefano Cozzolino la freccia in più dello scacchiere, l’elemento fin qui di capitale importanza per l’economia di gioco. A caldo si possono dare commenti affrettati ma il giorno dopo è lecito chiedersi gli obiettivi reali di questa squadra. Novembre sarà un mese decisivo:alle porte il mercato autunnale. Resta da sciogliere il nodo portiere alla luce di due elementi sicuri e affidabili come Loffredo e Martucci. A centrocampo si è sofferto:ha pesato l’assenza per squalifica di Marigliano. Nel girone di ritorno quando i punti varranno il doppio quasi tutte le trasferte saranno come quelle di sabato:per compiere il definitivo salto di qualità ora è il momento di mostrare in campo la rabbia per la sconfitta di sabato, quella carica e voglia di vincere che solo un grande come il tecnico Mazziotti sa trasmettere. A breve lo si spera sarà arruolabile per la causa Francis Ibekwe che pian piano sta ritrovando la forma in queste settimane di allenamento con i nuovi compagni. Il direttore Stiletti ha lasciato chiaramente intendere che a dicembre in sintonia con la società opterà per le migliori soluzioni che possano far compiere alla squadra il salto di qualità.Si ritorna tutti umili, con i piedi per terra , ripartendo idealmente da quel primo giorno di allenamento a Villaricca.Si riparte ciurma con la consapevolezza che si può regalare qualcosa d’unico alla città in un girone bello ed avvincente.

MARIO FANTACCIONE