Giugliano, col Potenza a porte chiuse. La società si fa sentire

Il Giugliano Calcio 1928, preso atto tramite comunicazione e notifica ufficiale, arrivata in data odierna alle ore 16:39, “Del provvedimento considerato che il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, con determina numero 35/2023 del 12 ottobre 2023, ha rilevato gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica poste in essere dai tifosi del Giugliano, consultato anche il Questore, ha disposto che la gara Giugliano – Potenza, valvole per la 9^ giornata di Serie C Now, si disputi in assenza di spettatori”, questo il virgolettato riportato.

La società a nome della presidentessa Elena Annunziata Mazzamauro, del Presidente Onorario Alfonso Mazzamauro, del Vice Presidente Renato Mazzamauro, oggettivamente parte lesa di questa spiacevole situazione, intende innanzitutto stigmatizzare e condannare qualunque tipo di comportamento violento e/o deplorevole, avvenuto all’esterno dello stadio Alberto De Cristofaro e che ha inevitabilmente generato una sanzione esemplare iniziata con la trasferta di Messina, proseguita con la chiusura totale dello stadio per la gara interna contro il Potenza Calcio e che potrebbe proseguire ancora per le giornate future, arrecando ulteriori danni, esprimendo solidarietà alle forze dell’ordine coinvolte.

Una situazione che penalizza fortemente il Giugliano Calcio 1928, nonostante gli enormi sacrifici attuati nei mesi estivi per la costruzione di un pre filtraggio: sistemi e dispositivi di sicurezza e sorveglianza a livello di impiantistica, secondo le ferree regole dettate dalla Lega e dalle autorità preposte. Si aggiunge inoltre che la responsabilità di quanto accaduto al termine della gara contro il Taranto Fc 1927 non è in nessun modo ascrivibile a codesta società, in quanto nulla è avvenuto nelle aree interne dove il Giugliano Calcio 1928 è direttamente responsabile. Un danno che priverà non solo il club del consueto incasso, ma anche tutte le famiglie, le donne, i bambini, e i tifosi di poter assistere normalmente alla partita.

La famiglia Mazzamauro da anni lavora per l’inclusione, immaginando la manifestazione sportiva come una vera e propria festa, all’insegna della correttezza e dell’educazione, con una politica di scontistica e iniziative costanti come avvenuto in occasione della gara contro il Taranto Fc 1927, e non solo, quando oltre 200 bambini hanno assiepato la Tribuna Laterale Salvatore Sestile. Dover giocare, sottolineiamo per il momento, una gare a porte chiuse, rappresenta una grande delusione e mortificazione verso gli enormi sacrifici che l’intera società e chi ne fa parte svolge costantemente e quotidianamente giorno dopo giorno, al fine di offrire un servizio sempre più efficiente e completo, secondo le normative della Lega Pro.

Si tenterà per le gare che saranno determinate a porte chiuse, tramite richiesta ufficiale, di poter far assistere la gara quanto meno ai bambini delle scuole calcio, in modo tale da poter lanciare un segnale di continuità con il modus operandi che contraddistingue tale società. Si sottolinea, infine, che il club difenderà sempre con forza i propri valori e quelli di questo sport, oltre che i suoi diritti in tutte le sedi opportune.