L’ultimo a recarsi in sala stampa nel post partita Salernitana-Messina è Ettore Mendicino all’esordio stasera con la casacca granata:” Sono strafelice, la mia vittoria a livello personale era quella di ricalpestare il ‘rettangolo verde’, e stasera il caso ha voluto che di minuti a disposizione ne abbiamo avuti tanti. Fino al primo tempo supplementare stavo bene, poi ho sentito tutto d’un colpo il carico e ho avuto paura di stirarmi per il troppo lavoro.
Ho 23 anni e voglio vivere belle esperienze, ho scelto Salerno perchè voglio vincere, nel gruppo ho un buon rapporto con tutto e sono molto legato a Guazzo e Ginestra. Paura per il futuro? No, assolutamente anche a Gubbio quando sono stato messo in panchina non ho mai avuto paura di non poter pi√∫ giocare, sono arrivato un pò in ritardo di condizione ma sto recuperando, la societ√° ha sempre creduto in me volendomi qui a tutti i costi e sono pronto a ripagarli. Il mio ruolo è giocare centrale, nel 4-3-3 posso adattarmi ma gioco meglio e mi è piu facile far gol giocando da centrale.
Una dedica per questa vittoria personale? Innanzitutto alla mia famiglia che è sempre al mio fianco e poi a tutti i ragazzi della squadra.”.