Zitti tutti… Parla Carlo Susini, responsabile area tecnica della Salernitana, ma anche dirigente sportivo “abusivo” (c’è anche la sua firma sotto la campagna acquisti dei granata).
Pronti, via! √à tempo di premesse: “Avevo detto al termine della passata stagione che io e Carlo (Perrone,ndr) non eravamo inscindibili. Preferivo Perrone a Sanderra? A Carlo l’ho scelto io a Stefano (Sanderra, ndr) no, ma è un uomo di calcio e lavora molto bene. Tra noi non ci sono problemi!”.
Ai microfoni di Solo Salerno, il responsabile fa un analisi a 360 gradi: “Il mercato? √à chiuso, non ci interessano tesserati, qualcuno sostiene di dover intervenire per tamponare l’infortunio di Mounard, io a quel qualcuno – continua Susini – dico che la Salernitana è in condizioni di poter ovviare in quanto può contare su due giocatori in ogni ruolo”.
Ai cronisti che gli chiedono di fare una sorta di differenza tra Perrone e Sanderra lui tentenna: “Sono due brave persone, avrei preferito Perrone solo perch√© veniva da due promozioni ed aveva i favori del pronostico, ma ripeto Sanderra sà ciò che deve fare, è un uomo di calcio e farà bene”.
Quando invece si fa riferimento al “mercato in uscita” della Salernitana: “Grassi è stato messo alla scelta, lui dice di essere stato messo da parte da Perrone, e l’ho abbiamo accontentato. Topouzis e Zampa? C’erano offerte per entrambi, ma col passare del tempo a loro è passata la voglia di andare via da Salerno, ora sono qui e faranno di tutto per tornare utili alla compagine, nessuno è fuori rosa”.
‘L’erba del vicino è sempre più verde’ anche per Susini: “Quello che stiamo disputando è un campionato avvincente dove Salernitana, Benevento, Frosinone e Lecce la faranno da padrona perch√© possono contare sulla qualità a disposizione, ma senza mai sottovalutare gli altri. Ai nastri di partenza si è partiti con squadre organizzate, il Lecce uscirà dalla crisi e sarà ai vertici a dare battaglia, ne sono convinto”.