Lo Scudetto torna a Salerno. É il team di coach Francesco Ancona a prendersi il titolo di Campione d’Italia della Pallamano Femminile, battendo Erice in gara 3 con il punteggio di 35-30. La compagine campana, spinta dal proprio caloroso pubblico, ha fatto sua la finalissima mettendo in mostra una prestazione di grande spessore alla Palestra Caporale Maggiore Palumbo. Vittoria che ha permesso alla Jomi Salerno del presidente Mario Pisapia di mettere le mani sul nono Scudetto della storia. Titolo che va ad arricchire una già folta bacheca, la quale vanta anche sette Supercoppe, sei Coppa Italia, un Handball Trophy e una Beach Handball.
JOMI SALERNO INDOMITA, ERICE IN AFFANNO
Ad aprire le marcature è la Jomi Salerno. Dopo due minuti di gioco, le padrone di casa sbloccano il match con la rete di Ilaria Dalla Costa. Nel primo quarto, però, il team campano si lascia andare a qualche errore di troppo, favorendo Erice. Tuttavia, nel momento clou del primo tempo è nuovamente la Jomi Salerno a salire in cattedra. Nei gli ultimi dieci minuti di gioco, la squadra allenata da coach Francesco Ancona prende le distanze realizzando il massimo vantaggio con la rete di Giulia Rossomando. La Jomi Salerno fa sua la prima frazione, chiudendola con il punteggio di 15 – 12.
LO SCUDETTO È DELLA JOMI SALERNO
In avvio di ripresa è l’ex di turno Antonella Coppola a dare una grande speranza a Erice. Questo, pero, non basta perché nella seconda frazione di gioco va in scena un vero e proprio dominio da parte della Jomi Salerno. Spinta principalmente da Cyrielle Lauretti Matos (miglior marcatrice e premiata al termine del match come MVP della gara), Manojlovic e Rossomando, il team di casa nel momento cruciale della gara decide di archiviare i giochi portandosi sul +10. Vantaggio che la Jomi Salerno gestisce con grande personalità. Nonostante la reazione d’orgoglio di Erice, la compagine campana chiude la pratica con il risultato di 35 – 30.
COACH ANCONA COMMENTA LA VITTORIA DELLO SCUDETTO
Dopo la conquista del titolo, a parlare è stato coach Francesco Ancona: “Sono contentissimo di aver regalato questo scudetto a Salerno che è una società che se lo merita, una città che se lo merita, una grande tifoseria, anche competente. Sono felice soprattutto per le ragazze che hanno faticato tanto, si sono messe al 100% a disposizione nonostante le nuove disposizioni, se lo meritavano. Tra mille difficoltà siamo riusciti ad arrivare fino in fondo. Posso solo che ringraziare le ragazze perché è la mia prima esperienza nella pallamano con le donne, quindi non era facile per me, affrontavo una sfida e sono contento di averlo fatta nel migliore dei modi. Mi sento di aver dato tutto”.
TABELLINO
Jomi Salerno – Erice 35 – 30 (15 – 12)
Jomi Salerno: Stellato, Dalla Costa (VK) 5, Rossomando 7, Avagliano, Squizziato 2, Formato, Cirino, Di Giugno, Stettler 2, Bajciova 3, Manojlovic 7, Napoletano (K), Ciociano, Chianese, Pereira, Lauretti Matos 9. All. Francesco Ancona.
Erice: Masson, Coppola 2, Tarbuch 2, Basolu, Cozzi, Pugliara 8, Gorbatsjova 4, Terenziani, Farisè, Benincasa (K), Iacovello, Ravasz, Podariu, Landri, Storozhuk 7, Ekoh 7. All. Margarida Conte.
Arbitri: Simone, Monitillo
Commissari: Fabbian, Pietraforte