La Jomi Salerno pareggia i conti nella finale Scudetto contro Erice. Dopo la sconfitta esterna di gara 1, il team allenato da coach Francesco Ancona ha fatto la voce grossa tra le mura amiche della Palestra Caporale Maggiore Palumbo. La Jomi Salerno ha steso Erice, a cui bastava il pari per la vittoria dello Scudetto, con il punteggio di 24-23. Quindi, tutto rinviato a gara 3. L’ultimo atto della finale Scudetto andrà in scena martedì 16 alle ore 18:30, in programma sempre dinanzi agli occhi del pubblico della Palestra Caporale Maggiore Palumbo.
MATCH SPUMEGGIANTE. JOMI SALERNO AVANTI
I primi minuti sono ricchi di errori, sia da una parte che dall’altra. A confermarlo è l’errore dai 7 metri di Ekoh e la poca freddezza sotto porta di Pina Napoletano. A sbloccare il match è il vicecapitano delle salernitane Dalla Costa. Jomi Salerno e Erice si affrontano a viso aperto, dando luogo ad un match spumeggiante. Dopo un avvio di gara equilibrato, la squadra ospite prova a prendere le distanze sfruttando qualche disattenzione di troppo da parte delle padrone di casa. La compagine siciliana, infatti, prova a far suo il secondo quarto portandosi al 21esimo sul massimo vantaggio con la rete del 4 – 7 firmata da Gorbatsjova. Spinta dalla foga del proprio pubblico, però, la Jomi Salerno reagisce con veemenza alle sortite offensive di Erice, pareggiando i conti al 26esimo con una fenomenale Lauretti Matos. Forte del momento, il team di coach Ancona mette le mani sulla prima frazione di gara chiudendo in vantaggio, frutto di tre reti in tre minuti (10 – 8).
JOMI SALERNO DI MISURA. SI VA A GARA 3
La Jomi Salerno mantiene alta la concentrazione anche nella ripresa. Pina Napoletano e compagne trovano il massimo vantaggio al minuto 8, grazie a Ilaria Dalla Costa che realizza la rete del 14 – 10. Nonostante l’avvio veemente e le diverse parate di Pinto Pereira, Erice recupera lo svantaggio, arrivando alla rete del 23 pari a poco più di un minuto alla fine. Sono 60 secondi incandescenti quelli che vanno in scena alla Palumbo. Pinto Pereira tiene a galla la Jomi Salerno con un intervento sontuoso su Gorbatsjova, poi arriva la rete allo scadere di Ramona Manojlovic che consegna alla Jomi Salerno una vittoria al cardiopalma.
COACH ANCONA DOPO LA VITTORIA
Dopo il successo di misura della Jomi Salerno, coach Francesco Ancona ha commentato la prestazione della sua squadra: “E’ una vittoria di quelle sofferte, penso che sia un risultato che ha dimostrato che oggi siamo riusciti a tenere in difesa. Abbiamo giocato bene, abbiamo spinto, abbiamo dato un grosso dispendio di energie soprattutto nella seconda fase, abbiamo anche cercato di ruotare qualche giocatrice. Rispetto alla gara di Erice abbiamo ruotato un po’ di più e questo ci ha permesso di mantenere un ritmo alto. È ovvio che quando giochi a un ritmo alto rischi di sbagliare come abbiamo fatto, per assurdo è successo all’inizio quando eravamo più freschi. A volte commettiamo ancora degli errori pesanti che rischiano di compromettere la partita. Dobbiamo avere la consapevolezza che possiamo giocarcela come abbiamo fatto oggi in casa davanti al nostro pubblico. Ora dobbiamo dare tutto e anche di più. Cercheremo di fare il possibile per rimettere la squadra in campo al meglio già martedì. Penso che questa vittoria di oggi abbia dato gran morale alle ragazze che si aspettavano qualcosa in più dalla partita di Erice. Oggi ripartiamo da una situazione di parità ma con il morale più alto”.
TABELLINO
Jomi Salerno – Erice 24 – 23 (10 – 8)
Jomi Salerno: Stellato, Dalla Costa 6, Rossomando 3, Avagliano, Squizziato, Formato, Cirino, Di Giugno, Stettler 2, Bajciova 5, Manojlovic 6, Napoletano (K), Ciociano, Chianese, Pereira, Lauretti Matos 2. All. Francesco Ancona.
Erice: Masson, Coppola 1, Tarbuch 1, Basolu, Cozzi 3, Pugliara 1, Gorbatsjova 8, Terenziani 1, Farisè, Benincasa (K), Iacovello, Ravasz, Podariu, Landri, Storozhuk 2, Ekoh 6.
All. Margarida Conte
Arbitri: Fato, Guarini
Commissari: Boscia, Scisci