Pallamano. Finale Scudetto: Jomi Salerno al tappeto, Erice si aggiudica il primo round

E’ Erice ad aggiudicarsi il primo round della finale Scudetto. La Jomi Salerno di coach Francesco Ancona, eliminata in Coppa Italia della stessa avversaria, è crollata al PalaCardella con il punteggio di 29-23. Sconfitta che adesso la Jomi Salerno proverà a riscattare in gara 2, in programma la prossima domenica 14 maggio alle ore 20.30 alla Palestra Palumbo di Salerno.

TROPPI ERRORI DELLA JOMI SALERNO, ERICE RINGRAZIA

Dopo i primi minuti di equilibrio, è Erice a prendere in mano la partita al quarto d’ora di gioco. Le padrone di casa sbloccano la sfida andando in gol con un indomita Ekoh. Immediata la risposta delle salernitane: a pareggiare i conti ci pensa il vicecapitano Ilaria Dalla Costa. I troppi errori del team campano, però, indirizzano la gara. Infatti, al quarto d’ora, la formazione padrona di casa sale in cattedra facendo sua la sfida. La compagine allenata da Margarida Conte, trascinata anche da una super Masson, mette alle corde la Jomi Salerno. Il team campano cede il passo, finendo da un 3 – 5 a favore a un 9 – 5 per le padrone di casa. Capitan Pina Napoletano prova a dare una scossa alla sua squadra, ma i diversi errori dagli ultimi metri caratterizzano la sfida, indirizzandola in favore di Erice. Non a caso, la formazione di casa chiude la prima frazione avanti di quatto reti.

LA JOMI CI PROVA, MA NON BASTA. GARA 1 A ERICE

La musica è la stessa anche nella ripresa. Erice domina la Jomi Salerno in lungo e in largo, favorita sopratutto dagli errori della squadra ospite. Con Lauretti Matos arriva la reazione di orgoglio da parte della compagine salernitana, che si porta sul 19 -17. Gli errori non cennano a smettere, però, da parte del team di coach Francesco Ancona. Forte del vantaggio e delle leggerezze della Jomi, Erice al minuto 12 prende il largo piazzando il match sul 25-19, maturato dalla rete di Ekoh. Vantaggio che la squadra padrona di casa legittima con il gol dell’ex Antonella Coppola. Manojlovic tenta di tenere in gioco il suo team, ma è tutto vano. Erice mette un sigillo su gara 1 chiudendola sul 29-23.

COACH ANCONA NEL POST GARA

Dopo il ko, coach Ancona ha analizzato la prestazione della Jomi Salerno: “La partita è iniziata bene, era tutto perfetto a livello tattico, ma quando avevamo in mano la gara è come se avessimo avuto paura. Ed, infatti, poi la partita ha preso un andazzo diverso. Ora dovremo tutti mettere qualcosa in più se vogliamo vincere lo scudetto, abbiamo tutto il tempo di rifarci nella partita di domenica. Oggi abbiamo sentito troppo la pressione e la tensione, loro avevano il pubblico a favore. A noi servirà come detto un approccio, perché ora siamo noi che abbiamo tutto da perdere”.

TABELLINO

Erice – Jomi Salerno 29 – 23 (14-10)

Jomi Salerno: Stellato, Dalla Costa (VK) 3, Rossomando 3, Avagliano, Squizziato 3, Cirino, Di Giugno, Stettler 1, Bajciova 1, Manojlovic 8, Napoletano 2, Chianese 1, Pereira 1, Lauretti Matos. All. Francesco Ancona.

 Erice: Masson, Coppola 1, Tarbuch 7, Basolu 2, Cozzi, Pugliara 3, Gorbatsjova 6, Terenziani, Benincasa 1, Iacovello, Ravasz, Podariu, Landri, Storozhuk 3, Ekoh 6. All. Margarida Conte.

 Arbitri: Simone, Monitillo

 Commissario: Chiarello, Cosenza

Ph Joe Pappalardo