Nocerina Prete

Nocerina. La società da’ pieno mandato a Peppe Prete, sarà il deus ex machina rossonero

Un pò a sorpresa, dopo la sconfitta casalinga di ieri contro la Romana, la Nocerina mischia le carte in tavola.
La società rossonera in questi minuti ha tenuto una conferenza stampa in cui i soci del sodalizio hanno affidato i pieni poteri gestionali societari e tecnici all’oramai ex direttore tecnico Giuseppe Prete. A lui l’arduo compito di risollevare una squadra che inizialmente partiva coi favori del pronostico nel girone G di serie D, ma che dopo 13 giornate guarda la Cavese in vetta alla classifica distante di 11 lunghezze.
La società ha ufficializzato che l’ex calciatore della Nocerina che fin ora ha ricoperto il ruolo di direttore tecnico si occuperà della gestione tecnica probabilmente ampliando il quadro dirigenziale -arriverà un nuovo DS?-  cercando di operare al meglio sul mercato, magari alleggerendo il monte ingaggi e intervenendo su quei calciatori che fino ad ora non hanno reso al meglio. Sarà sicuramente importante anche se difficile andare a rimpinguare il pacchetto under, piuttosto scarno numericamente e per il modulo di gioco del nuovo tecnico Nappi.
Non cambiano in ogni caso gli obiettivi societari, la Nocerina continuerà a lottare finchè la matematica lo consentirà per la promozione diretta in serie C.
In breve gli interventi in conferenza:
Apre la conferenza il socio Raffaele Stella:
“Dopo la sconfitta di ieri ci sono state diverse critiche, soprattutto alla squadra è giusto che i tifosi possano farlo, ma poi si è sfociato sul personale: vedere che venga attaccato a livello personale qualche membro della società è inaccettabile. Se si sbaglia lo si fa tutti assieme, se si fa qualcosa di buono è di tutti il merito. Non ci sarà nessuna marcia indietro, noi ci crediamo e ci crederemo fino all’ultimo per raggiungere l’obiettivo. Evitiamo polemiche perchè i più rammaricati siamo proprio noi.”
Gli fa eco Rosario Stanzione:
“Mi ricollego a quanto detto da Raffaele -Stella, ndr-: l’operato può essere giusto o sbagliato ma l’importante è rimediare agli errori fatti ed è questo che può e deve fare la differenza. Continueremo a perseverare nel nostro obiettivo, fin quando la matematica non ci condannerà ci crederemo. 
Dopo una riunione in queste ore abbiamo deciso di accentrare ancora maggiormente le responsabilità e gli incarichi a Peppe Prete, la gestione e la riorganizzazione societaria e tecnica sarà affidata a lui. Ci tenevamo a metterci la faccia perchè è giusto farlo anche quando le cose vanno meno bene: i campionati si giocano e lo vince una sola squadra, i conti si fanno all’ultimo, ci aspettavamo tutti di parlare oggi di qualcosa di diverso ma questo non cambia i nostri piani e proprio in tal senso la scelta va in direzione del direttore Prete.”
A conclusione, il direttore Giuseppe Prete:
“Ringrazio la società per la stima che la dirigenza ha nei mei confronti, io devo rispondere coi fatti alla loro fiducia. Accetto questo incarico sia perchè rispetto questi colori e questa maglia, sia perchè questo ruolo mi è stato dato da persone rispettabili e che devono essere rispettate.
Queste persone hanno fatto di tutto perchè oggi siamo qui ancora a parlare di Nocerina, sentendo le parole di Stella e Rosario Stanzione sento che c’è un rammarico: quando si critica nel personale e si eccede non va bene, sull’operato è giusto esprimere la critica.
Ci sono stati degli errori? Si. Colpe? No. Gli errori si pagano di tasca propria e si cerca di farne quanto meno possibile. Bisogna avere equilibrio tutti assieme nonostante il momento particolare. Non è un gesto di togliersi dalla responsabilità. La disponibilità rimane, c’è volontà di far gestire una persona che ritengono competente ed è da apprezzare.
Non bisogna focalizzarsi sulle “qualifiche” DS, DT, quello che viene criticato oggi era osannato un mese e mezzo fa. Io non sono mancato un giorno dal ritiro in questo spogliatoio. Secondo voi serve un DS? Ho il mandato della società? Stasera lo prendo.
Nel momento in cui è arrivato Nappi ci siamo confrontati sull’organico, queste settimane stanno servendo per queste  valutazioni e siamo nel periodo giusto per intervenire secondo le sue esigenze di gioco e di modulo.
Sul futuro? Si garantisce sicuramente la continuità, tutti vogliono fare bene nell’immediato ma sicuramente c’è la necessità di guardare avanti e questo gruppo se sostenuto può dare continuità.”
LA CONFERENZA STAMPA INTEGRALE: