Nulla di drammatico all’indomani della clamorosa sconfitta al “Maradona” contro la Lazio di Sarri per 1-O,con bel gol di Vecino(ex Inter). Una pausa ci può stare, anche se a dire il vero alla fine della gara Spalletti non era proprio contento. Così i giocatori, usciti a testa bassa. Come per dire “Scusateci”. Ora, però, dietro l’angolo vi è la partita con l’Atalanta, ancora allo stadio di Fuorigrotta. Si gioca sabato sera con gli spalti sempre pieni.
La squadra bergamasca è reduce dal pareggio in casa contro un’ ottima Udinese. La compagine di Gasperini non è facile da affrontare, pratica un ottimo gioco e in attacco ci sa fare.T uttavia Spalletti non vuol sentire ragione, bisogna vincere e basta. Un altro passo falso metterebbe di malumore l’ambiente, a maggior ragione se l’Inter dovesse battere lo Spezia fuori casa venerdi sera. I punti si accorcerebbero ancora. A questo punto subentrerebbe un pò di ansia. Non sia mai.
Dopo la sfida contro i bergamaschi c’è l’importante partita con i tedeschi dell’Intracht di Francoforte. All’andata finì 2-O per gli uomini di Spalletti e ciò dovrebbe rassenarare la squadra. Però,mai abbassare la guardia. I tedeschi sono sempre temibili. Intanto la Questura sta preparando l’ordine pubblico, in città arriveranno tantissimi tifosi germanici.
Nel frattempo Spalletti il 24 marzo sarà al Maschio Angioino per ricevere il prestigioso “Premio Bearzot”. Un giusto riconoscimento a un uomo che sta dando entusiasmo a tutto il clan azzurro.
