Juve Stabia. Sfortunato esordio al Menti. Braglia: La migliore prestazione da quando sono a Castellammare

Si conclude con un’immeritata sconfitta l’esordio della Juve Stabia tra le mura amiche. Al Romeo Menti le Vespe vanno subito sotto contro lo Spezia, che al 2¬∞ minuto approfitta di una dormita della difesa gialloblu e con Ebagua passa in vantaggio. La Juve Stabia prova reagire ed al 13¬∞ Suciu ha sui piedi il pallone del pareggio, ma da posizione favorevole manda incredibilmente a lato. E’ solo il preludio al gol che arriva tre minuti dopo: Ciancio penetra sulla destra e serve Di Carmine, perfetto il cross dell’attaccante per Diop che, da posizione defilata, con un potente tiro infila il pallone sotto la traversa. A questo punto le Vespe cercano di accelerare i tempi per completare la rimonta e tra 33¬∞ e 35¬∞ Diop ha due occasioni per siglare la sua personale doppietta, ma questa volta il senegalese è poco preciso. Due minuti dopo Suciu serve in area Vitale che, da pochi passi, fallisce l’appuntamento con la deviazione decisiva. Nella ripresa è ancora la Juve Stabia a fare la gara, con lo Spezia che cerca di salvaguardare il prezioso pareggio. Al 16¬∞ il portiere ospite, Leali, controlla a fatica un bel destro di Di Carmine, due minuti dopo Ghiringhelli, che a fine primo tempo aveva preso il posto dell’infortunato Ciancio, mette di poco fuori un bell’assist di Vitale. Al 28¬∞ grande contropiede orchestrato da Diop il quale serve Mezavilla che, a tu per tu con Leali, batte il portiere spezzino, ma l’assistente Santuari rileva un’inesistente posizione di fuorigioco del centrocampista brasiliano ed annulla la rete. La partita si avvia alla conclusione senza particolari sussulti, ma al 43¬∞ l’episodio che decide la gara: Murolo regala palla a Ferrari, che, entrato in area, viene atterrato da Di Nunzio. L’arbitro, il Sig. Pinzani di Empoli, concede il penalty, trasformato dallo stesso attaccante ligure. A questo punto la Juve Stabia si riversa in avanti alla ricerca del pareggio, ma non succede nulla di particolare fino alla fine, con le Vespe che inanellano la seconda sconfitta consecutiva. Negli spogliatoi Mister Braglia appare visibilmente amareggiato, e si sofferma soprattutto sull’episodio del gol annullato a Mezavilla: Il fuorigioco era chiaramente inesistente, dobbiamo essere intelligenti a stare zitti senza esternare il nostro sdegno. Quanto meno la prestazione, la migliore da quando sono a Castellammare, mi conforta. Mi dispiace che i ragazzi abbiano portato a casa zero punti.