Benevento-Virtus Francavilla 1-0. Ferrante e la Strega torna in quota, il gioco latita

Mura che hanno conosciuto la gloria della Serie A, le notti passate ad ospitare grandi campioni e palloni d’oro. Mura che oggi, con amara consapevolezza ospitano per la prima volta nella loro storia la Virtus Francavilla, lo fanno in Serie C, 2178 giorni più tardi di quel pomeriggio di fine aprile 2016. Sanniti Forza e Onore, oggi a casa tua devi ricostruire la strada verso la B.

Dallo stadio Ciro Vigorito, su il sipario sulla stagione di casa della Strega di mister Andreoletti. Reduci dalla sconfitta incolore di Torre del Greco 8 giorni fa, il tecnico lombardo rilancia il tandem d’attacco nuovo. Uno ha dato egregie impressioni,l’altro Benevento la conosce molto bene, l’ha fatta gridare 30 volte in due stagioni e mezza. Ferrante-Marotta in attacco, Capellini a sostituire Meccariello.

La Cronaca- Minuti iniziali con palleggio a pannaggio dei pugliesi,non incide però la formazione ospite. Il Benevento crea per primo, Benedetti prende il fondo e non trova Ferrante ma Marotta si avvita e ci prova, palla a lato. Il Benevento riparte e si distende, Marotta aizza il Vigorito e serve Ferrante che ci prova di prima, Accardi spegne in angolo. Benevento che legittima il dominio territoriale, Benedetti crossa dalla bandierina per la testa di Ferrante che lascia di sasso il numero 1 avversario e sblocca la sfida. Mette fuori la Virtus una situazione di calcio piazzato, Talia ci prova di prima al volo, palla out.

Una ripresa scialba almeno fino al minuto 58, Marotta arriva su una seconda palla errata da parte di Monteagudo,rovesciata meravigliosa e palla out di millimetri. La prima occasione della Virtus Francavilla arriva su una mezza dormita difensiva giallorossa, ci prova Di Marco con il fendente che Paleari mette in angolo con la mano di richiamo. La Virtus Francavilla ci prova ancora in maniera quasi casuale nella splendida gestione dei padroni di casa, Monteagudo dalla distanza, Paleari in angolo. Finale che rischia di complicarsi per i padroni di casa, il già ammonito Capellini commette fallo tattico e viene ammonito ancora lasciando i suoi in 10.

Finisce senza ulteriori sussulti, il Benevento si rialza senza troppo costruire in una gara di pura gestione tattica. Testa ora al Derby con la Casertana, da non fallire per continuare a splendere.

Benevento (3-5-2): Paleari; Berra, Capellini, Pastina; El Kaouakibi, Karic, Talia (36’st Kubica), Pinato (28’st Simonetti), Benedetti (28’st Masciangelo); Ferrante, Marotta (21’st Bolsius). A disp.: Nunziante, Manfredini, Agnello, Rillo, Viscardi, Sorrentino, Terranova, Carfora, Rossi, Masella, Ciciretti. All.: Andreoletti

Virtus Francavilla (3-5-2): Forte; Accardi, Gavazzi, Monteagudo; Carella (22’st Macca), Di Marco, Fornito, Izzillo (13’st Zuppel), Nicoli (38’st De Marino); Artistico (22’st Giovinco), Polidori (13’st Biondi). A disp.: Carretta, Lucatelli, Risolo, Serio, Yakubiv, Fekete, La Tagliata. All.: Villa

Arbitro: Calzavara di Varese. Assistenti: Voytyuk e Tomasi. IV ufficiale: Drigo

Marcatore: 35’pt Ferrante

Note: Espulso Capellini all’89’ per doppia ammonizione. Ammoniti Monteagudo, Capellini, Paleari. Minuti di recupero 2’pt e 5’st

FONTE FOTO: SITO WEB BENEVENTO CALCIO