Al Partenio Lombardi non si va oltre il pareggio a occhiali tra Turris e Avellino che ritrova il risultato dopo due sconfitte. I corallini si dedicano maggiormente alla fase difensiva, ma tenta comunque il colpo grosso.
La Turris comincia bene il suo derby, seppur già al primo minuto è già punizione per l’Avellino. Una palla pericolosa che viene smorzata dalla difesa viene fermata da Fasolino, che nei minuti subito seguenti non viene impensierito. I corallini, al contrario sembrano aver preso bene il campo e tentano di tenere a bada la formazione irpina che non trova la via per far male alla squadra ospite. Al quarto d’ora di gioco è proprio della squadra di Bruno Caneo la prima reale occasione della partita.
Ci prova De Felice, ma traversa priva il corallino della gioia del gol. Grande, comunque, la girata di Giannone a servire il compagno. Al 19’ arriva la risposta dei padroni di casa: tiro cross di Patierno, che va a finire sui piedi di Marconi. Il numero 31 si divora il vantaggio calciando fuori. Patierno ci riprova al 26’, quando riceve palla in tranquillità e in solitaria. Il suo colpo di testa fa tremare la squadra corallina, salvata solo da un ottimo Fasolino. Nel finale di primo tempo non ci sono emozioni, ma la Turris riesce a tenere a bada il centrocampo irpino con destrezza.
Nella ripresa la Turris cuce un’ottima trama offensiva, riuscendo a inserirsi nell’area di rigore avellinese. Ghidotti in uscita e trova dalla sua il fischio del direttore di gara. Risposta immediata dell’Avellino, ma il cross non impensierisce Fasolino che in sicurezza fa suo il pallone. Al 55’ Maestrelli salva chiudendo sul nascere un’occasione dei lupi biancoverdi a marca di Marconi che ha servito Amerllino. I padroni di casa cercano di accelerare e tentare l’assalto per portarsi in vantaggio. I corallini, dal canto loro, si chiudono bene in fase di non possesso, ma prova ad avanzare quando hanno palla.
Al 62’ l’Avellino vanifica clamorosamente un’occasione creata da Armellino. Pallone in area tra i piedi di Paterno che circondato cerca supporto girando all’indietro, servendo, però, gli avversari che allontanano in fallo laterale. Al cambio gioco Turris vicinissima al gol con De Felice servito da Cum. Ghidotti allontana in corner con il piede. Botta e risposta. I lupi, infatti, si fiondano avanti andando vicinissimo al vantaggio, impedito ancora da Fasolino che devia in angolo. Sugli sviluppi colpo di testa di Marconi viene nuovamente deviato in corner.
Caneo mette mano alla formazione con alcuni cambi, ma la squadra non riesce a reagire. L’Avellino si allunga e a poco più di un quarto d’ora dalla fine del match, il team di Pazienza sfiora il gol tre volte con Patierno e Marconi, trovando l’opposizione di Fasolino. Sono le ultime occasioni per le squadre che si trascinano tra infortuni e perdite di tempo fino al 98’ sullo 0-0.
