Al Partenio-Lombardi di Avellino i padroni di casa hanno la meglio su di una Juve Stabia volenterosa ma decisamente da rivedere in difesa e negli ultimi metri. Gli uomini di Rastelli partono molto forte ed al 7′ Schiavon, servito magistralmente da Galabinov, approfitta di un buco nella difesa gialloblu, penetra in area e trafigge Calderoni, realizzando il suo primo gol con la maglia biancoverde. La reazione degli ospiti non si fa attendere: al 16′ Ghiringhelli fa partire un gran tiro, ma la palla sfiora il palo alla destra di Seculin. Cinque minuti dopo è Sowe ad impegnare il portire irpino con un bel sinistro da fuori area. La difesa dell’Avellino, ben diretta da Peccarisi e dal rientrante Fabbro, impedisce agli attaccanti stabiesi di penetrare in area, ed i gialloblu tentano soprattutto conclusioni dalla lunga distanza. Al 35′ ci prova Mezavilla, il cui tiro mette i brividi a Seculin, sfiorando il palo. Due minuti dopo Doukara, schierato da Braglia al posto dell’infortunato Di Carmine, dalla sinistra mette in pallone sull’esterno della rete. Al 40′ ci prova anche Jidayi, ben servito da Sowe, ma il suo tiro dal limite dell’area sfiora il palo. Al 44′, nel momento migliore della Juve Stabia, l’Avellino raddoppia: angolo battuto da Millesi, Peccarisi spizza di testa, il pallone arriva a Castaldo che da due passi insacca il 2 a 0. Nel secondo tempo gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco, ma la difesa irpina fa buona guardia impedendo alle Vespe di impensierire Seculin. Al 72′ Mister Braglia, dopo aver sostituito Scozzarella con Suciu, continua a protestare con veemenza nei confronti dell’arbitro Baracani il quale, avendolo già ammonito verbalmente nel corso del primo tempo, non può fare a meno di espellerlo. Al 75′ Castaldo, favorito da un errato disimpegno della difesa gialloblu, ha sui piedi il pallone del 3 a 0, ma il suo tiro incoccia la traversa e viene poi messo in corner da Ghiringhelli. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Arini sfiora ancora il colpo del ko. Cinque minuti dopo in neoentrato Suciu, dal limite dell’area di rigore fa partire un gran destro che s’infila all’incrocio dei pali e riapre a sorpresa la partita. Al 87′ Baraye, ammonito pochi minuti prima, commette un inutile fallo al limite dell’area su Schiavon e viene espulso. Nonostante l’inferiorità numerica la Juve Stabia cerca il gol del pareggio e lo sfiora al 94′ con Doukara, la cui girata termina di poco a lato. Dopo il brivido finale l’Avellino può gioire: con la vittoria di stasera i Lupi raggiungono Empoli e Palermo al primo posto della classifica.
Tabellino
AVELLINO (3-5-2): Seculin; Fabbro, Peccarisi, Pisacane; Bittante, D’Angelo (46′ Massimo), Arini, Schiavon, Millesi; Castaldo (89′ Soncin), Galabinov.
A disp: Di Masi, De Vito, Angiulli, Togni, Massimo, Herrera, Soncin, Biancolino.
All. Rastelli
JUVE STABIA (4-3-1-2): Calderoni; Ghiringhelli (84′ Martinelli), Lanzaro, Murolo, Vitale; Scozzarella (72′ Suciu), Mezavilla, Jidayi (53’Parigini); Baraye; Sowe, Doukara.
A disp: Viotti, Ciancio, Contini, Doninelli, Suciu, Diop, Martinelli, Elefante, Parigini.
All. Braglia
Arbitro: Baracani di Firenze
Guardalinee: Pegorin di Latina e Peretti di Verona
Quarto uomo: Abbattista di Molfetta