Ci sono tante risposte nella sfida del “Marcello Torre” di ieri contro il Catania, vinta per 1-0 grazie ad una magia di Diop (LEGGI QUI). La squadra di Grassadonia non ha creato molto, anzi, ha sofferto tanto, ma ha avuto il merito di saper soffrire. L’inferiorità numerica con praticamente tutto il secondo tempo da giocare, aveva il sapore di condanna per gli azzurrostellati che, invece, hanno fatto tutt’altro che mollare. In primis Baiocco ha mantenuto in partita la propria squadra, neutralizzando il rigore di Ceccarelli, poi Grassadonia con i cambi ha dato nuova energia e carica; infatti dopo 10 minuti dal doppio cambio a centrocampo (Zito e Volpicelli per Vitiello e Tissone), la Paganese sblocca la partita con un super gesto tecnico di Abou Diop, dimostrazione del talento che ha il numero 11 azzurrostellato. Continua a soffrire il club campano, che grazie ad una difesa organizzata e ad un Baiocco in forma smagliante, riesce a portare a casa la partita.
L’effetto Grassadonia, nonostante solo 6 giorni di lavoro si vede, poiché c’è stata una squadra capace di lottare insieme e di colpire al momento giusto. Domenica prossima ci sarà un altro test molto importante per la Paganese, dato che al Marcello Torre arriverà il Taranto, squadra che ha battuto per 3-1 il Palermo ed è a quota 7 punti in classifica. Il tecnico azzurrostellato spera di far cadere la squadra pugliese e di conquistare nuovamente i 3 punti.
