Il Benevento supera con un secco 0-2 il Potenza allo stadio “Viviani” grazie ad un super Lanini autore di una doppietta: i sanniti tengono in scia la Juve Stabia

Il Benevento supera con un secco 0-2 il Potenza allo stadio “Viviani” grazie ad un super Lanini autore di una doppietta che decide la gara in favore dei sanniti, che tengono in scia la Juve Stabia a+7.

Il talento del Benevento prevale su un Potenza volenteroso ma mai pericoloso: i sanniti superano i Lucani per 0-2 e tengono in scia la Juve Stabia che, però rimane, ancora  a +7.

Tra i padroni di casa, Marchionni sceglie Rossetti al posto dello squalificato Volpe come partner d’attacco di Caturano, e lancia Maisto dal primo minuto al fianco del rientrante Schiattarella nel solito 3-5-2.

L’avvio di gara dei lucani è incoraggiante. Al netto di una rete annullata a Caturano per fuorigioco dopo 9 minuti, i rossoblù sono propositivi e mettono in difficoltà gli avversari con scambi veloci e gran pressing. Tanto impegno non porta però a costruire occasioni pericolose e così il Benevento, alla prima opportunità, passa in vantaggio. Minuto 33, l’azione è ispirata da Simonetti e conclusa da Lanini con un tiro improvviso dal limite dell’area che batte Alastra.

Il Potenza subisce il colpo, e cinque minuti dopo subisce anche il raddoppio. Starita scappa a sinistra e cambia gioco per Lanini, che al volo insacca il pallone del 2-0. L’uno-due dell’attaccante stende i rossoblù che, perso anche l’infortunato Schiattarella, si spengono e tornano negli spogliatoi tra i fischi del pubblico di casa.

Neppure la contestazione scuote la squadra di Marchionni, che lascia ai campani il pieno controllo del match senza rischiare granché, a parte una conclusione di Candellori che al 73′ impegna Paleari: sulla respinta, Hadziosmanovic colpisce l’esterno della rete.  Anche i Sanniti hanno un paio di opportunità per rendere il successo più largo, ma non arrivano alla conclusione con la giusta convinzione. Al Benevento va bene così, perché continua l’inseguimento alla capolista Juve Stabia.  Il duello è serrato e senza esclusione di colpi; le vespe hanno ancora un grande margine, avendo 7 punti di vantaggio sui sanniti, in attesa dello scontro diretto di Aprile.
Il Potenza resta fermo a 36 punti, nella parte anonima della classifica