“Nel derby di sabato tutte e due le squadre hanno da perdere: loro sono in una pericolosa posizione di classifica, noi stiamo bene ma veniamo da una brutta sconfitta e vogliamo tornare a fare punti”. Parole di Luca Toni, attaccante di un Verona che problemi di classifica proprio non ne ha, ma che non ha digerito l’ultima sconfitta incassata in campionato contro il Genoa, prima della sosta per gli impegni delle nazionali.
Ha un disperato bisogno di fare risultato, invece, il Chievo che presentera’ sulla propria panchina la novita’ Corini, il tecnico che ha sostituito l’esonerato Sannino. “E’ una partita speciale, i tifosi ci tengono particolarmente e abitando in citta’ sento molto l’aspettativa che c’e’ per questa sfida”, ha proseguito il bomber degli scaligeri, uno che oltre a vincere un Mondiale di partite importanti ne ha giocate tantissime. Per lui la sfida nella sfida sara’ quella con l’amico ed ex compagno di squadra Dainelli. “Con Daniele ci frequentiamo ancora, e’ un amico vero. Gli ho fatto i complimenti per come sta giocando, col suo rientro il Chievo e’ cresciuto in difesa. Sabato ci sara’ da lottare, ma il Chievo non e’ Dainelli”, spiega Toni ben consapevole che la posta in palio e’ particolarmente alta piu’ che altro per i cugini: “per loro e’ una partita importante, sara’ una battaglia in campo e, spero, una festa sugli spalti. Il Chievo e’ una squadra abituata a lottare, a giocare partite decisive per la salvezza, ma noi dovremo rimanere concentrati”. (AGI) .

agi.it