Serie A. La Flop 5 della 30esima: Andujar già al Napoli. Matri, errori di mira

Unite alle grandi prodezze dei campioni di gioranta, ecco le defaillances di chi, almeno per quanto concerne l’appena conclusasi 30esimo turno, ha dimostrato di non essere in un momento positivo. Per un Zapata che ne fa due, ecco un Andujar che sembra vestire già la maglia del Napoli, per un Balo che fa centro da punizione, ecco un Matri che non riesce a gonfiare la rete della sua ex squadra. Ecco, insomma, la Flop Five scelta per voi dalla Redazione di Sportcampania.it:

5. Cristian Ledesma (Lazio): Male male il metronomo della Lazio di Reja. Dopo una gara anonima, condita da evitabilissime palle perse ed elementari passaggi sbagliati, più che dirigere il gioco dei suoi, decide di facilitare quello del Genoa di Gilardino rimediando un ‘rosso’ che più ingenuo non si può. Stava dando segnali di grande ripresa, ma dopo la gara di mercoled√¨ sera non possiamo che… rimandarlo!

4. Jonathan Cristaldo e Rolando Bianchi (Bologna): Coppia d’assi, e siamo ovviamente sarcastici, per un attacco felsineo che definire sterile è forse oltremodo generoso. L’argentino (con all’attivo una presenza con l’Albiceleste) e l’ex Manchester City e Toro, oltre ad un discreto curriculum, quest’anno hanno dimostrato davvero poco. E la squadra, abbandonata da Alino Diamanti per i più ricchi cinesi, si avvia verso la zona “rossa”.

3. Ishak Belfodil (Livorno): Arrivato a Livorno dopo sei, anonimi mesi all’Inter come salvatore della patria, l’attaccante algerino sta dando davvero il peggio di s√©. Svogliato e discontinuo, il suo apporto alla lotta salvezza degli amaranto si sta rivelando pressoch√© nullo.

2. Mariano Andùjar (Catania): Da gennaio di proprietà del Napoli, l’estremo difensore argentino del Catania, pare, nella serata del Massimino, essere già con più di un piede all’ombra del Vesuvio. Prestazione disattenta ed arruffona ‘impreziosita’ (ed il buon Mariano ci perdoni lo humor inglese) dallo strafalcione che permette a Callejon di siglare il gol più semplice della sua carriera. Peccato, perch√© fino a mercoled√¨ sera il nazionale argentino si era rivelato uno dei migliori della sfortunata annata catanese.

1. Alessandro Matri (Fiorentina): Sbaglia gol grandi come un super-attico al centro di New York con vista panoramica e condanna i suoi, sotto i colpi delle saette da calcio piazzato di Mario Balotelli, alla sconfitta per due reti a zero. Dov’è il vero Mitra-Matri? Forse ancora a Cagliari.

 

A cura di Mirko Panico