Serie A. Juventus di misura sull’Empoli, il derby emiliano va al Sassuolo

La Juventus non si ferma. Neppure la sosta per le nazionali ha distratto la formazione bianconera, che nell’anticipo casalingo della 31esima giornata batte 1-0 l’Empoli grazie al gol segnato da Mario Mandzukic al 44′ del primo tempo e coglie la ventesima vittoria nelle ultime 21 partite, con il solo pareggio nella trasferta di Bologna. Un ruolino da record che permette alla squadra di Allegri di tornare per una notte a +6 sul Napoli, che domani all’ora di pranzo farà visita all’Udinese per provare a mantenere la velocità di crociera della capolista.
Allo Juventus Stadium va in scena una partita gradevole. I bianconeri partono forte e nella prima mezz’ora mettono in grande difficoltà la retroguardia dell’Empoli soprattutto con le accelerazioni di Morata, che impegna Skoruspki in un paio di occasioni ed è sfortunato al 22′ quando il suo destro dalla distanza sbatte contro l’incrocio dei pali. La formazione di Giampaolo, come sempre, non rinuncia al gioco, prova a tenere testa ai campioni d’Italia e si procura anche due buone occasioni: nella prima al 14′ Saponara alza la mira in modo incredibile da pochi metri, nella seconda dieci minuti dopo Buffon è bravo a deviare in angolo la conclusione pericolosa di Pucciarelli. √à la Juventus però a fare la gara e meritare il vantaggio che arriva al 44′, dopo altre due parate di Skorupski su Lichtsteiner e Mandzukic: sul cross di Pogba proprio l’attaccante croato anticipa Mario Rui e di testa batte il portiere avversario. La ripresa comincia con lo stesso spartito, con Skorupski determinante nell’impedire il raddoppio di Morata. Poi, però, i ritmi della gara si abbassano anche a causa degli infortuni. Il primo a dover alzare bandiera bianca è Chiellini, appena rientrato da un lungo infortunio. Poi si fa male anche Saponara, peraltro in serata negativa. Cominciano i cambi, l’Empoli riesce ad ottenere solo qualche calcio d’angolo senza spaventare mai Buffon, la Juventus passa al 4-4-2, gestisce il possesso palla e nel finale sfiora ancora il raddoppio con Pogba, Zaza e soprattutto Asamoah, fermato da un grande intervento del solito Skorupski. Ma ad Allegri basta l’1-0 per passare una notte serena: il Napoli domani non può sbagliare.

E’ il Sassuolo ad aggiudicarsi il derby della Via Emilia, battendo il Carpi con il punteggio di 3-1. Passano solo tre minuti di gioco e il Sassuolo passa immediatamente in vantaggio: bella giocata a centrocampo di Defrel, che alla cieca serve Sansone sul filo del fuorigioco, l’ex Parma (a segno anche nella gara di andata) sorprende la retroguardia del Carpi e batte con precisione Belec in uscita. Al 24′ il Carpi riesce a pareggiare sugli sviluppi di un calcio di punizione: bella palla messa in mezzo con i tempi giusti da Pasciuti e Riccardo Gagliolo colpisce di testa per siglare il suo primo centro in serie A. Dieci minuti prima della fine del tempo la difesa del Carpi cucina una frittata, dando per recuperata una palla che non lo e’: ne approfitta Sansone che recupera palla e serve Defrel, il quale e’ bravo a dribblare il portiere, a rientrare sul destro ed a riportare in vantaggio la squadra di Di Francesco. Nella ripresa il match e’ frizzante e ricco di capovolgimenti di fronte, con il Sassuolo che potrebbe anche dilagare, ma pecca di eccessiva leziosita’, mentre i padroni di casa sono pronti a colpire gli avversari appena si scoprono. Alla mezz’ora della ripresa pero’ gli uomini di Di Francesco chiudono il match: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Berardi, Acerbi viene inspiegabilmente lasciato solo da Romagnoli e comodamente di testa in tuffo manda la palla alle spalle di Belec. Italpress