Un passo verso la gloria. E’ questo il significato della gara andata in scena ieri al Bellucci di Pompei tra i rossoblù e l’SC Ercolanese di Gigi Squillante. Un passo verso la gloria per una società nata e appena due stagioni fa, partendo dalla Promozione, stravinta alla fine di un campionato duro e ostico.
E anche questa stagione era cominciata con tanti buoni propositi, ma anche tanti problemi. Non a caso i risultati alternanti, ma anche tre cambi tecnici. Ognuno di essi ha dato il suo per contribuire quanto potevano per raggiungere l’obiettivo. Un obiettivo Serie D, da cercare di portare a casa, ma senza bramosità e frenesia. In fondo il programma pluriennale prevedeva la promozione in due/tre anni.
Ebbene, i tempi si sono accelerati grazie soprattutto all’arrivo di Gigi Squillante, che da dicembre a ieri ha raccolto punti, macinato chilometri per dare direttive e motivare i suoi. Ha riagguantato con la forza il quartetto play-off in un girone paragonabile ad un raggruppamento di Serie D per la qualità tecnica delle contendenti. Ha messo sotto il Pompei, dopo il tris subito in campionato.
La formazione vesuviana, difatti, aveva vinto nel recupero dei trentuno minuti di gioco nella gara di ritorno, sospesa. E ora, invece, ha dovuto abbandonare il sogno di raggiungere un traguardo storico. Per mano di Squillante, colui che già in passato, proprio con l’Ercolanese aveva fatto un miracolo stravincendo il campionato pareggiando solo contro il Portici, senza mai essere sconfitto.
Nel suo piccolo, l’SC Ercolanese ha bissato quella cavalcata, senza paragoni di risultati, di squadra e di posizionamento, ma è riuscita ad adeguarsi e raccogliere se stessa e le proprie forze, forzando la mano fino a quel quinto posto tanto agognato. Facendo, poi, fuori Casoria, ai supplementari, e il Pompei. Adesso i granata dovranno farsi trovare pronti per la spedizione siciliana. Proprio contro gli isolani ci sarà il primo turno degli spareggi nazionali, ma è ancora un’incognita l’avversaria.
La finale si giocherà oggi e vedrà affrontarsi il Siracusa e il Città di Taormina. Ancora lì, in campo, ancora per un altro passo verso la gloria.
