NIENTE COCCARDA TRICOLORE. I BLAUGRANA CADONO DI MISURA, ESULTANO I BRESCIANI DI QUARESMINI
Il San Marzano manca l’assalto alla Coppa Italia Dilettanti. I blaugrana escono sconfitti, seppur di misura, dallo stadio Gino Bozzi di Firenze nella finale di coppa contro il Casit Brescia. Ai bresciani basta la rete di Giangaspero nella ripresa per mettere a segno il triplete dei dilettanti (campionato, coppa Italia dilettanti regionale e coppa Italia dilettanti, ndr), riportando in Lombardia il trofeo.
RETI INVIOLATE, EQUILIBRIO NEL RISULTATO
Due squadre già promosse in Serie D, che giocano solo per alzare la coppa, per buona gioia del Certaldo, semifinalista, che raccoglie la promozione nel massimo campionato dilettantistico nazionale. Fase di studio in avvio di gara, le squadre non si conoscono e provano a ragionare prima di aumentare il ritmo di gioco. Le prime azione offensive sono di marca lombarda, prima Marazzi e poi Giangaspero impegno un attento Palladino. La risposta del San Marzano è affidata ad Armeno, che da calcio di punizione chiama all’intervento Chini, che da prova di reattività. Cresce la squadra di mister Fabiano col passare del tempo. I blaugrana stazionano nella metà campo avversaria, provando spingere per sbloccare la contesa.
Predominio territoriale per il San Marzano, ma i brasciani reggono bene l’urto. Il match torna in equilibrio, le squadre si affrontano a viso aperto, mancano, però, le occasioni da rete per le due contendenti al trofeo nazionale. Una gara molto fisica, che non vede nessune delle due finaliste prevalere sull’altra, infatti le squadre vanno a riposo con il risultato bloccato sul pareggio a reti inviolate.
AI BRESCIANI IL TROFEO
Anche nella ripresa c’è lo stesso equilibrio in campo. Pochi sono gli spazi in cui districarsi. Prisco sfiora il vantaggio per il San Marzano, mentre i bresciani recriminano per un calcio di rigore per un possobile tocco di mani in area di rigore. Risultato bloccato sul pareggio e poco prima della mezz’ora sono i blaugrana a recriminare un rigore, per atterramento in area di Camara, ma il direttore di gara non è della stessa opinione.
Il match si sblocca a poco meno di un quarto d’ora dal termine. Giangaspero di testa porta in vantaggio il Cast Brescia. Scintille subito dopo la rete e gli animi si infervorano dopo un fallo di Zanelli. Quando la gara riprende il San Marzano prova rincorrere il pareggio, per portare la sfida ai supplementari. Fabiano prova il tutto per tutto mandando in campo Elefante e Esposito, chiudendo difatti la gara con cinque attaccanti.
I campani non riescono a trovare il pareggio e la coppa la conquista la squadra di mister Quaresimini, che esulta per la coccarda conquistata. Non riesce a mettere la ciliegina sulla torta il San Marzano, che l’anno prossimo giocherà comunque in serie D.
TABELLINO DI GARA
SAN MARZANO CALCIO – CAST BRESCIA 0-1
San Marzano (4-3-3): Palladino; Velotti (84′ Elefante), Riccio, Di Girolamo (90′ Esposito), Armeno; Trascio (88′ Dentice), Nuvoli, Montoro; Camara, Prisco, Castagna (64′ Marotta). A disposizione: Ragone, Chiariello, Dentice, Casillo, Tranchino, Lettieri. Allentore: Francesco Fabiano
Cast Brescia (4-3-3): Chini; Otabie, Tognassi, Giosa, Berardo; Meini (74′ Zanelli), Gritti, Marazzi; Mattei, Giangaspero (92′ Contratti), Peli. A disposizone: Serio, Ardesi, Vigni, Zanini, Arici, Sodinha, Tanghetti. A disposizione: Andrea Quaresmini
marcatori: 77′ Giangaspero (CB)
ammoniti: Otabie (CB), Meini (CB), Tarascio (SM), Quaresmini (CB), Gritti (CB), Zanelli (CB)
espulsi: //
recuperi: 1’pt, 6’st
angoli: 3-6
direttore di gara: il signor Antonio Spera della sezione di Barletta
assistenti: i signori Carlo De Luca della sezione di Merano e Tommaso Mambelli della sezione di Cesena
IV uomo: il signor Zoppi della sezione di Firenze
ALBO D’ORO
‘99/2000 Orlandina, 2000/01 Nola, ‘01/’02 Boys Caivanese, ‘02/’03 Ladispoli, ‘03/’04 Salò, ‘04/’05 Colognese, ‘05/’06 Esperia Viareggio, ‘06/’07 Pontevecchio, ‘07/’08 Hinterreggio, ‘08/’09 Virtus Casarano, ‘09/’10 Tuttocuoio, ‘10/’11 Ancona, ‘11/’12 Bisceglie, ‘12/’13 Fermana, ‘13/’14 Campobasso, ‘14/’15 Virtus Francavilla, ‘15/’16 Unione San Remo, ‘16/’17 Villabiagio, ‘17/’18 San Georgen, ‘18/’19 Casarano, ‘21/’22 Barletta, ‘22/’23 Cast Brescia