Sembrava tutto fatto per l’accordo tra Luciano Spalletti e il Napoli, ma poi qualcosa è cambiato da quella cena dello scorso 12 maggio. Giorno dopo giorno sono iniziate ad alimentarsi voci su voci, che adesso parlano di una divisione del tecnico di Certaldo e gli azzurri. Non è stato ancora ufficializzato l’addio e solo i protagonisti chiariranno la vicenda, se vorranno, ma intanto impazza il toto allenatore, con diversi nomi accostati alla panchina dei partenopei.
Antonio Conte, Roberto De Zerbi, Vincenzo Italiano, Gianpiero Gasperini, Thiago Motta e Rafa Benitez, questi nomi fatti, senza dimenticare Luis Enrique e Julian Nagelsmann. Sembra un po’ come cercare di colpire nel mucchio sperando di poter dire “ve lo avevo detto”, probabilmente sarà così ma intanto vediamo la situazione dei suddetti allenatori.
ANTONIO CONTE
Esonerato dal Tottenham, può quindi accasarsi dove vuole. C’è voglia di tornare in Italia, ma il suo stipendio potrebbe essere un deterrente, all’Inter era di 10 milioni, mentre con gli Spurs era di ben 15 milioni. In sostanza, uno stipendio circa cinque volta più alto rispetto a quello di Spalletti.
ROBERTO DE ZERBI
Tanto apprezzato da De Laurentiis e probabilmente il profilo giusto per dare continuità al lavoro portato avanti fino ad oggi. Uno stipendio non molto alto, appena 2,3 milioni di euro, ma l’ex Sassuolo dopo aver portato il Brighton per la prima volta in Europa non sembra intenzionato a prendere l’aereo per tornare in Italia in pianta stabile. Inoltre, gli inglesi chiederebbeo il pagamento della clausola rescissioria di 13 milioni.
VINCENZO ITALIANO
Un allenatore che piace. Un profilo giovane che si è messo in mostra prima con lo Spezia e poi con la Fiorentina, portando i viola in finale di Coppa Italia e in finale di Conference League. Stipendio inferiore a quello di Spalletti, con contratto in scandenza nel 2024. Unico ostacolo? Commisso, difficilmente il patron dei viola lo lascerà andare.
THIAGO MOTTA
Nome affascinante, per il lavoro svolto al Bologna quest’anno e per la salvezza con lo Spezia nella passata stagione. Su di lui anche dei club francesi, pare che il Nizza faccia sul serio.
RAFA BENITEZ – LUIS ENRIQUE – JULIAN NAGELSMANN
Per l’ex Real sarebbe un ritono dopo la parentesi dal 2013 al 2015. Luis Enrique è solo un nome al vaglio, che garantirebbe continuità nel gioco, mentre per Nagelsmann l’ostacolo principale è il Bayern Monaco che chiede 10 milioni per liberarlo dal contratto.
GIANPIERO GASPERINI
Poteva già essere l’allenatore del Napoli dopo l’era Mazzarri, ma alla fine il tecnico toscano rinnovò. Attualmente i dubbi sarebbero più di natura tattica. Visto il gioco di Gasperini si dovrebbe cambiare anche l’assetto difensivo. Però, attualmente, è il nome che danno in pole position per il dopo Spalletti, tanto da sbilanciarsi con ingaggio di 4 milioni a stagione per due anni.