Napoli, Spalletti dopo il Monza: “Sconfitta? Dipende da me”

Il Napoli inciampa per la prima volta da campione d’Italia, la quarta in questa stagione, uscendo sconfitto nel match contro il Monza.

Al termine della gara Luciano Spalletti:

”Io sono uno che si autodisciplina da solo, se tu di demotivi vuol dire che sei limitato come professionista. Poi ci sono momenti come questi qui, oggi siamo stati sporchi, abbiamo perso troppi palloni. Quando è così succede che prendi più ripartenze. Poi questi ragazzi per come si allenano non si discutono. Se ho perso la partita dipende da me, non chi ha giocato male” .

Così il tecnico di Certaldo che prosegue: “Non è che non mi è piaciuto l’atteggiamento, ma che abbiamo sbagliato troppo. Ho grande stima e grande rispetto per i miei calciatori. Non mi sono arrabbiato con qualcuno, ma per la qualità è la ricerca degli spazi. Rigori? Non lo so valutare, non ho mai fatto l’arbitro, se le cose le vedo lo faccio sempre a favore mio. Ho grande rispetto per la classe arbitrale”.

Una battuta su Gaetano: “Lo faremo giocare, perché si fa così con tutti, spero di farlo giocare in una buona partita che possa esprimere tutto il suo talento e qualità. Ne ha da vendere. Può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo”.

Dopo è il turno di Raffaele Palladino, tecnico del Monza:

”C’è sempre da migliorare ogni aspetto, è risaltato il secondo tempo, in cui ci siamo abbassati, a me non piace difendere di più. Il Napoli però ti costringe ad abbassarti. Il rovescio della medaglia è che mi è piaciuto come siamo ripartiti, potevamo fare anche meglio. Soddisfatti dell’ennesima grande prestazione”.

Continua Palladino: “Una prova di maturità superata. I ragazzi hanno fatto una prestazione pazzesca, ma ripeto potevamo fare di più. Oggi devo dare un 10 a tutti, perché abbiamo vinto contro i più forti. Marlon è stato fuori per un po’ di tempo, ma sta avendo grande personalità, oggi è stato impeccabile in un ruolo non proprio suo.”

Sul futuro: “Mi sto divertendo e mi dispiace che la stagione sta per concludersi, studio tanto per questo lavoro che mi piace tanto. Cerco di trasmettere i miei valori. Mi spiace che stia per finire, ma se finiamo bene sono contento. Questa è una squadra forte che perderà molti giocatori, diversi sono qui in prestito. Quelli che resteranno a Monza avranno un grande futuro. Il prossimo anno sarà più difficile, ma la società sa programmare”.