Il Napoli pareggia al Maradona nel derby con la Salernitana, rimandando di una giornata la festa scudetto.
Voti e pagelle del match.
NAPOLI
Meret 6: Chiamato pochissime volte in causa, vista la poca vena offensiva dei granata, ma risponde sempre presente mostrando sicurezza.
Di Lorenzo 6: Spinge tanto e cerca anche di strafare, spesso non riesce a dare qualcosa in più.
Rrahmani 6: Il comandante della difesa, dirige la retroguardia come un direttore d’orchestra, ma con qualche muscolo in più.
Min-Jae 6,5: Annulla Dia e chiunque gli capita a tiro. Vero baluardo difensivo, una giornata comunque tranquilla, priva di affanni.
Olivera 7: Dopo tanta panchina, gioca al posto dell’infortunato Mario Rui e diventa l’uomo simbolo dello scudetto azzurro fino alla rete di Dia. Dall’83’ Juan Jesus SV.
Anguissa 6: Fa sentire i muscoli e la propria forza in campo. Rompe i gioco degli avversari ed è bravo a proporsi in zona d’attacco. Dal 90′ Ndombele SV.
Lobotka 6: Governa alla grande la manovra partenopea, dando il la a diverse azioni. Solito lavoro eccellente anche in fase di non possesso da parte dello slovacco. Dal 90′ Simeone SV.
Zielinski 6: Volenteroso e pimpante, si mette a servizio della squadra, provando a dare sempre qualcosa in più. Nella ripresa cerca la prodezza in rovesciata. Dal 61′ Raspadori 6: Entra bene in campo dando nuovo vigore alla manovra offensiva.
Lozano 6: Scorrazza sulla fascia destra suo territorio. Spesso si perde in qualche leziosismo di troppo, ma di certo non manca in applicazione e volontà. Dal 61′ Elmas 6: Bravo ad entrare subito in partita, trovando bene l’intesa con i compagni di squadra.
Osimhen 6,5: Si carica la squadra sulle spalle impegnando in un paio di occasioni Ochoa. Generosissimo, da tutto come sempre, gli manca solo la rete.
Kvaratskhelia 7: Autentico spauracchio per la difesa granata che fatica a contenerlo. Sfiora la rete nella ripresa.
All. Spalletti 6: Lo scorso anno abdicò in favore del Milan, quest’anno vincerà lo scudetto, ma non nella 32esima giornata.
SALERNITANA
Ochoa 7: Di gran lunga il migliore dei suoi. Ci mette la mano su diversi interventi.
Daniliuc 5,5: Un buon primo tempo, perde un po’ il ritmo nella ripresa. Dall’86’ Lovato SV.
Gyomber 6: Non male la sua prestazione, regge bene nel primo tempo.
Pirola 5,5: Stesso discorso fatto per i suoi compagni di reparto.
Mazzocchi 6: Tanto impegno da parte sua, bravo in fase difensiva. Dal 68′ Sambia 6: Spinge tanto e lo fa nel modo giusto.
Coulibaly 6: Salva la prestazione il centrocampista granata, bravo in fase di interdizione.
Vilhena 6: Nonostante non abbia il suo solito ritmo, non si fa dispiacere in campo. Dal 68′ Piatek 6: Buon apporto alla manovra offensiva.
Bradaric 6: Spinge poco sulla fascia sinistra, dove pensa maggiormente a difendere.
Candreva 6: Buon primo tempo il suo, ma la sua partita dura appena 45 minuti, esce ad inizio ripresa. Dal 46′ Botheim 5: Entra per dare maggior peso in attacco, non ci riesce.
Kastanos 5,5: Non trova mai il varco giusto per avviare qualche giocata interessante.
Dia 7: L’uomo del pareggio granata, quello che rovina la festa agli azzurri.
All. Paulo Sousa 6: La sua squadra sa soffrire, passa in svantaggio e la riprende proprio nel finale.
