Il Napoli Futsal vola in semifinale scudetto. Un Centro Sportivo Cercola gremito in ogni ordine di posto trascina gli azzurri nell’avere ragione della solita ostica Meta Catania. Gli etnei vanno avanti approfittando di una leggerezza della retroguardia, segna Javi Alonso. E’ Max De Luca, in transizione, a mettere il timbro dell’1-1.
Un minuto, però, e Pulvirenti sul secondo palo insacca. Le firme di De Simone e Borruto a sancire il 3-2 parziale. Nella ripresa Salas spacca la porta per il 4-2, replica su punizione Bocao. Sul 4-3 Cipollini si gioca la carta del portiere di movimento, ma lo scacco matto è di Rafinha. Il definitivo 5-3 significa derby con la Feldi Eboli, prima in terra salernitana il 27 o 28 maggio (da definire).
Subito il break di Bocao mette Alonso davanti al portiere, è 0-1. Mancha va sul fondo, schiaffo di Salas bloccato da Tornatore. Il pari arriva a 6’13”: Mateus in parallela, lo stesso numero 17 dall’altra parte trova De Luca che insacca mettendo a sedere l’estremo difensore avversario. Ancora Mateus, punizione salvata sulla linea da Bocao. Dall’altra parte, però, Pulvirenti sul secondo palo fa 1-2 a 7’39”. Alonso nuovamente insidioso, centrale la conclusione di Perugino dopo il tunnel al massiccio difensore ex Betis e Feldi.
De Simone ci prova in diagonale, al secondo tentativo riesce ad impattare il punteggio: 2-2 a 12’57”. Botta respinta di De Luca, poi è favolosa l’azione corale che diventa cioccolatino per il Cobra tutto solo. Borruto è l’autore del 3-2 con cui le compagini vanno al riposo.
Nella ripresa la capocciata di Titi rischia di anticipare Tornatore, dieci secondi e – servito da corner – Salas evita due etnei e la mette all’incrocio (4-2). La reazione d’orgoglio di Alonso che sibila alla destra di Pietrangelo, la manona del numero uno di Cipollini ad evitare la doppietta di De Simone. A 4’25”, però, Bocao tira fuori dal cilindro una punizione violentissima che sorprende Pietrangelo sul primo palo e vale il 4-3. Mancha e Vaporaki propositivi, a 3’55” dal termine l’ingenuità di Lutin che si fa scippare la sfera e Rafinha mette il sigillo del 5-3 a porta sguarnita. I siciliani provano il tutto per tutto con il power play, ma è il Centro Sportivo Cercola ad esprimere tutta la sua gioia al fischio finale.
SALA STAMPA – “Ottima prestazione da parte dei miei – le parole del dt Cacau, – di grande concentrazione. Li ringrazio, perché sono stati perfetti. Come ringrazio il nostro straordinario pubblico. Con questo gruppo si può sognare perché è completo”.
“Loro hanno ancora una volta hanno dimostrato di essere grande squadra – dice Max De Luca, – noi abbiamo fatto una signora partita però. Non era semplice, sotto due volte siamo riusciti a ribaltarla e controllarla. Ora riposiamo e poi penseremo alla semifinale. Tifosi? Bellissimi, il nostro sesto uomo. Siamo felicissimi, perché ci danno la marcia in più che serve. Li aspettiamo anche nel prossimo impegno”.
NAPOLI FUTSAL-META CATANIA 5-3 (3-2 p.t.)
NAPOLI FUTSAL: Pietrangelo, Perugino, Salas, Rafinha, Borruto, De Luca, Arillo, Mancha, Honorio, De Simone, Mateus, De Gennaro. All. Cacau
META CATANIA: Tornatore, Alonso, Vaporaki, Bocao, Musumeci, Podda, Silvestri, Pulvirenti, Spellanzon, Lutin, Corallo, Dovara. All. Cipollini
MARCATORI: 2’36” p.t. Alonso (M), 6’13” De Luca (N), 7’39” Pulvirenti (M), 12’57” De Simone (N), 16’11” Borruto (N), 3’19” s.t. Salas (N), 4’25” Bocao (M), 16’07” Rafinha (N)
AMMONITI: Mateus (N), Mancha (N), Bocao (M), De Simone (N)
ARBITRI: Luca Petrillo (Catanzaro), Andrea Antonio Basile (Torino), Emilio Romano (Nola) CRONO: Pasquale Crocifoglio (Napoli)
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