Voleva continuare a far bene la Gelbison di Monticciolo anche oggi pomeriggio al Guariglia e mantenere l’imbattibilità di Milan, ampliandola dopo i 180′. I rossoblu cercavano di avvicinare la vetta, ma dovevano fare i conti, al Guariglia di Agropoli con il Fasano di Tiozzo, imbattuto in questo avvio di stagione, che aveva subito prima di questo match appena due reti.
Ancora assente Croce, in attacco stessa coppia del derby di Santa Maria per la formazione di Monticciolo: Bubas- Barone. Per il resto non c’erano grandi novità con Manzo a gestire il centrocampo e Tazza a spingere sugli esterni.
Nel Fasano, rispetto al pareggio col Rotonda, Tiozzo teneva inizialmente in panchina Triarico. Capitan Ganci in regia e titolarità anche per Renelus. Arbitrava Bortolussi di Nichelino coadiuvato da Marucci di Rossano e Cozza di Paola. Clima gradevole al Guariglia di Agropoli, cielo sereno e poco nuvoloso, e temperatura se non propriamente estiva quantomeno tardo primaverile.
La cronaca del match: al 5′ cross di Tazza, per la testa di Muratori sbucato dalle retrovie. Blocca Lazar. 19′: ancora Gelbison pericolosa sugli sviluppi di un corner di Manzo, colpo di tacco alto da parte di Bubas. Al 27′ ancora pericolosa la Gelbison da palla inattiva. Sugli sviluppi di una punizione di capitan Manzo, sponda di Camilleri per Bubas. Girata dell’ ex Cavese fuori di poco alla sinistra di Lazar.
La prima occasione per il Fasano si materializza alla mezz’ora: interessante coast to coast di Renelus, ma il tiro è centrale, pochi problemi per Milan. Al 38′ la Gelbison va in gol, ma Bubas è in fuorigioco e l’arbitro annulla. Sullo 0-0 si chiude dunque il primo tempo con i cilentani che si fanno preferire, anche se la maggior parte delle occasioni sono scaturite da palla inattiva. Guardingo il Fasano, compatto e con l’intenzione di ripartire unicamente in contropiede.
Molto movimentata invece la ripresa. Al 10′ della ripresa vantaggio ospite: gran palla di Calabria per la testa di Renelus, il migliore dei suoi con le sue accelerate. Colpo di testa all’angolino basso, nulla da fare per Milan.
Al 13′ tre cambi per Monticciolo, fuori Manzo, Bubas e Tazza, dentro Dellino, Tumminelli e Coppola. Soprattutto la sostituzione del primo inciderà molto perché da quel momento il Fasano sarà padrone del centrocampo. 17′ della ripresa: Capristo da fuori, devia Milan in corner. 18′ testa di Ganci, ancora Milan para.
28′:scorribanda di Ganci, esterno della rete. Alla mezz’ora, dopo un secondo tempo di grande difficoltà, la Gelbison si va vedere su palla inattiva: Prinari non riesce però a tirare e l’azione sfuma. Poi ancora Fasano che sfiora clamorosamente il gol al 31′, centrocampo saltato e Losavio si divora il raddoppio.
Nel momento migliore degli ospiti, la Gelbison riesce anche a trovare l’1-1 con Dellino in scivolata. Sembra la svolta della gara e invece il Fasano continua ad attaccare dopo un contropiede rossoblu con Tumminelli. Gli ospiti spingono e trovano il 2-1 di testa con Losavio. Nel finale anche traversa di Triarico. Finisce dunque così con la vittoria dei pugliesi. Dopo un ottimo primo tempo la Gelbison si spegne. Prima sconfitta interna stagionale per i rossoblu.