Dodici reti realizzate. Quattro subite. Due gare su due vinte in campionato. Questi i numeri del Futsal Solofra, compagine nel gruppo di testa della graduatoria di C1, che dimostra di fare sul serio imponendosi in casa contro la Trilem Casavatore e in trasferta contro il Maleventum.
Abbiamo sentito uno degli artefici principali delle gesta dei rosanero, mister Vincenzo Iannone.

Mister Iannone, da fuori si percepisce una squadra unita e volenterosa qual’è il segreto?
E’ una squadra che può fare bene, siamo tutti giovani, in primis il mister, cioè io. Si è mantenuto il gruppo dello scorso anno, per cui vedo sempre più la mia impronta, quello che gli trasmetto. Bisogna scendere in campo con la voglia di vincere, ogni gara come fosse una finale.

Ogni giornata propone una bella sfida, alla terza un’altra grande sfida contro il Miseria e Nobiltà, che gara prevede?
Sarà un match complicato, soprattutto perchè ho diversi elementi indisponibili (Roscigno squalificato; Giordano, Rago e Spisso infortunati n.d.r.), per cui valuteremo fino all’ultimo il loro utilizzo. Ma non sarà una scusante, vogliamo dare continuità per non perdere la scia positiva.

Una C1 mutevole e mutata, qual’è il suo punto di vista in merito alla categoria?
Dopo due turni è impossibile dare un giudizio, ma rispetto allo scorso anno non vedo squadre ammazza-campionato. Lo scorso anno Granianum, Sparta e Trilem viaggiavano da sole, per ora mi sembra più livellato, il che è garanzia di partite sempre più spettacolari e avvincenti.

I ragazzi cari al patron De Piano sono pronti a dire la loro, la delusione per l’uscita di Coppa è riscattata dall’aria di montagna che si respira in vetta, di sicuro il Futsal Solofra farà parlare ancora di sè.