L’ultimo Gran Premio del 2015 va in archivio con l’ennesima vittoria Mercedes. Ad Abu Dhabi, Nico Rosberg, partito dalla pole position, infila un tris di vittorie consecutive in una gara che l’ha visto dominare dalla luce verde alla bandiera a scacchi. Il tedesco non è mai stato impensierito dal compagno di squadra Lewis Hamilton. Il già campione del mondo non è riuscito a sorpassarlo alla prima staccate e anche in gara è sembrato quasi accontentarsi del secondo posto. Anche la decisione di montare le gomme soft invece delle più performanti super soft nell’ultimo cambio, non è apparsa molto chiara. Una scelta che gli ha impedito di portare un deciso attacco alla prima posizione del compagno di squadra per chiudere l’anno del suo terzo titolo iridato, il secondo al volante della Mercedes, con una vittoria. Dal suo canto, invece, Nico Rosberg con le ultime prestazioni conferma di non sentirsi il secondo pilota del team, aumentando la propria autostima in vista della prossima stagione in cui proverà lui a vincere il titolo piloti. Alle spalle delle due frecce d’argento le rosse per antonomasia. Kimi Raikkonen chiude un bel weekend iniziato con la terza piazzola in griglia, confermata dal gradino più basso del podio. Il finlandese grazie a questo risultato ed al tredicesimo posto finale del connazionale Valtteri Bottas con la Williams, di porta a casa anche il quarto posto nella classifica iridata, alle spalle del duo Mercedes e del team mate Sebastian Vettel. E proprio il tedesco, dopo l’incredibile errore di strategia nella Q1 delle qualifiche che l’ha portato a partire 15¬∞, è stato autore di una bella rimonta fino al quarto posto finale. La scelta giusta degli pneumatici, partendo con le soft e allungando il suo stint fino a portarsi alle spalle dei primi tre, gli ha permesso di avere la meglio sulla Force India di un ottimo Sergio Perez. Alla fine con le super soft ha potuto tenere un ritmo tale da assicurargli la posizione ai piedi del podio. C’è rammarico per l’errore di sabato, perchè sicuramente poteva puntare alla seconda fila in griglia ed in gara avrebbe potuto anche dare maggior fastidio alle Mercedes. Si chiude comunque una stagione importante per il tedesco che ha vinto tre Gran premi nel suo primo anno in rosso (Malesia, Ungheria e Singapore), chiudendo dieci volte sul podio. Tornando alla gara conclusiva, ottimo quinto posto finale per il messicano Perez, che ha preceduto un buon Daniel Ricciardo e la sua Red Bull ed il team mate Nico Hulkenberg. Ottavo posto per Felipe Massa con la Williams davanti a Romain Grosjean, all’ultima gara con la Lotus prima di buttarsi anima e corpo nella nuova avventura con la scuderia statunitese Haas. Un punticino anche per Daniil Kvyat con l’altra Red Bull. (ITALPRESS).
