ESCLUSIVA. Alma Salerno. Acampora: “Lotteremo coi denti fino alla fine”

E’ appena terminata la stagione 2012/13, approdate alla finale playoff verso la serie C1, l’Alma Salerno vince il triangolare con BeeFutsal Chiaiano e Caivanese e festeggia la promozione. Un risultato che premia il lavoro di una società che ha scelto di lavorare soprattutto con organizzazione e serietà, affidando la guida ad un maestro del futsal campano, Nando Mainenti, che è anche nello staff tecnico della Rappresentativa Campania. La redazione di SportCampania ha intervistato in esclusiva per i propri lettori Maurizio Acampora, il direttore del sodalizio salernitano.

Esordio in C1 e squadra inarrestabile con 11 risultati utili di seguito, poi arrivano le ultime due uscite con relative battute d’arresto. Che succede all’Alma?
Purtroppo dopo un inizio di stagione folgorante, stiamo accusando alcuni problemi soprattutto relativi all’organico. Nelle ultime partite, causa infortuni, non abbiamo potuto contare su giocatori importanti, tra cui Mele, Di Giacomo ed il capitano Peluso. E’ anche vero che abbiamo accusato un calo fisiologico, dettato anche dal fatto che, per motivi diversi, non siamo riusciti ad allenarci al meglio.

Nonostante questi due ultimi giri a vuoto, la squadra è capolista con la miglior difesa, è davvero Mainenti l’arma in più?
Si, certamente. Molte vittorie, anche con squadre sulla carta più forti, le abbiamo ottenute grazie al mister, che ha la dote di saper leggere molto bene, in corso d’opera, le partite. Inoltre conosce molto bene le altre compagini e riesce, pertanto, a preparare molto bene le partite. La difesa rappresenta un punto di forza della squadra anche e soprattutto, perch√© negli allenamenti, Mainenti è molto attento e agli schemi difensivi. Tant’è vero che, fatta eccezione nelle ultime uscite in cui avevamo, come predetto, un organico in emergenza, abbiamo subito, nelle precedenti 11 partite abbiamo subito solo 15 reti, con una media più da calcio a 11 che da futsal.

Mele, Padovano, i diamanti per una rosa già competitiva, innesterete qualche altra pietra preziosa?
Lo escludo. Abbiamo preso un under perch√© avevamo carenze da quel punto di vista. A meno che non si presenti qualche calcettista di propria iniziativa, pensiamo di rimanere cos√¨ come siamo. Anche perch√©, visto l’andamento del campionato, siamo in linea con gli obiettivi preposti ad inizio stagione, quindi non ci sembra il caso di effettuare ulteriori investimenti.

L’Alma Salerno dispone anche di una buona Juniores, l’Under 21 il prossimo passo?
Non pensiamo, per il momento, all’under 21. E’ stato già un ottimo risultato mettere su una Juniores, anzitutto perch√©, per quelle età, a Salerno si predilige il calcio a 11 e, anche e soprattutto, perch√© in questa città c’è una grossa carenza di strutture.

Sabato col CUS Avellino, poi fuori contro il Sant’Erasmo per laurearsi campione d’inverno, spesso preludio di traguardi più prestigiosi, quali le sue previsioni e sensazioni a breve e lungo termine?
Per quel che riguarda il breve termine, puntiamo di fare almeno tre punti nelle prossime due partite, che ci consentirebbero di laurearci matematicamente campioni di inverno, il che rappresenterebbe un traguardo di tutto rispetto, a cui puntiamo fortemente. Per quel che riguarda, invece, gli obiettivi futuri, come detto, siamo partiti anzitutto per salvaguardare la categoria e ci mancano pochi punti per raggiungere questo traguardo. Poi ovviamente, se dovessimo rimanere ancora per molto nelle zone alte della classifica, cercheremo, con i denti, di mantenere la posizione fino alla fine.

Fabio Sposito