Una partita vivace ed emozionante, come tutti i derby, quella tra Turris e Juve Stabia valida per la Coppa Italia di serie C: le Vespe vincono a Torre del Greco ma soltanto ai tempi supplementari 3-5
Nel 3-4-3 di Caneo, terzetto difensivo c’è Miceli al centro, con Frascatore e Cocetta ad agire da braccetti; in mediana la coppia centrale Matera-Pugliese, con Saccani e D’Alessio sulle corsie; tridente affidato a Nocerino, Pavone e Guida. Di contro, il solito 4-3-3 di Pagliuca che concede spazio alle seconde linee: il tecnico si affida a Esposito per la difesa dei pali. In difesa spazio al tandem centrale composto da Folino e Vimercati supportati sulla fascia sinistra da La Rosa e sulla corsia destra da D’Amore. Lungo la mediana torna titolare Gerbo con accanto Maselli e Meli alle spalle dei trequartisti Guarracino e Bentivegna. Marranzino posizionato come la punta centrale.
Un minuto ed è subito vantaggio per la Juve Stabia: Bentivegna sfrutta un lancio dalle retrovie e si presenta a tu per tu con Pagno realizzando l’1-0, anche se ci sono diversi dubbi sulla posizione di partenza del giocatore gialloblù. Al minuto 18 azione insistita della squadra corallina culminata in una conclusione sotto misura di Guida, anche se il tiro è sbilenco. Lo stesso Bentivegna ci riprova al 28’ sul fondo la sua conclusione da posizione ravvicinata.
Due minuti più tardi punizione ben calibrata di Frascatore cui si oppone efficacemente Esposito deviando in corner. Al 40’ arriva il raddoppio della Juve Stabia, propiziato da un erroraccio di Saccani: si innesca la ripartenza gialloblù con Marranzino che si presenta a tu per tu con Pagno e realizza il 2-0. Nel finale di frazione l’intervento di Esposito a neutralizzare, anche se in due tempi, la conclusione di Matera. Piovono fischi sulla Turris al rientro negli spogliatoi.
Nella ripresa subito un cambio per la Juve Stabia: dentro Picardi a rilevare La Rosa. In cinque minuti la Turris pareggia i conti: pronti via e dopo due minuti Pavone accorcia le distanze con una conclusione a giro su assist di D’Alessio.
Poi, soltanto tre minuti più tardi, Saccani si fa perdonare l’erroraccio di qualche minuto prima e rimedia il penalty che Matera trasforma nel 2-2. Passano pochi minuti e sono vibranti le proteste coralline per una mano galeotta nell’area stabiese: ma è tutto regolare stavolta per il direttore di gara. Nel frattempo, nella Juve Stabia Erradi a rilevare Meli. Ripartenza corallina da manuale innescata proprio da Saccani al minuto 13: la conclusione di Nocerino da posizione defilata finisce sull’esterno della rete. Saccani fa il bello e il cattivo tempo ed al 23’ rimedia il secondo giallo che costringe i suoi all’inferiorità numerica.
Al 27’ il primo cambio Turris: dentro Rizzo al posto di Guida; il secondo arriva tre minuti più tardi ed è forzato: fuori l’acciaccato Matera, al suo posto Scaccabarozzi. Nello stesso slot, Franco per D’Alessio. Al 38’ Bentivegna ci prova su punizione, Pagno neutralizza in due tempi. È l’ultima giocata per lo stabiese: subito dopo la staffetta con Piovanello.
Il sorpasso Turris al minuto 40: lo realizza l’ex Scaccabarozzi di testa, su traversone di Pavone. Ancora un cambio per parte: nella Turris entra Esempio per Pavone, per la Juve Stabia entra Aprea che rileva Guarracino. Il 3-3 arriva al 90’ sugli sviluppi di una punizione: Pagno respinge, Vimercati si fionda sulla sfera ed a pochi passi dalla linea di porta pizza la zampata del pari.
Si va ai supplementari e subito arriva una ghiotta occasione per la Turris al 4’: di un nulla sul fondo il diagonale di Rizzo. Ancora un cambio per Pagliuca: tocca a Ruggiero per Vimercati. Nel secondo tempo supplementare, un minuto e Piovanello firma il nuovo sorpasso realizzando con un colpo da biliardo da posizione estremamente defilata. Ultimi due cambi per Caneo: De Felice per Nocerino e Giannone per Pugliese. La chiude Aprea al minuto 9, con una conclusione stavolta non irresistibile, che Pagno intercetta soltanto: è il 5-3 finale per la Juve Stabia.
Turris – Pagno, Frascatore, Cocetta, Miceli, Guida(73′ Rizzo), Pavoni(90′ Esempio), Nocerino(108′ De Felice), Matera(78′ Scaccabarozzi), D’Alessio(78′ Franco), Saccani, Pugliese(108′ Giannone). A disposizione: Iuliano, Fasolino, Esempio, Franco, D’Auria, Giannone, De Felice, Rizzo, Maniero, Primicile, Scaccabarozzi, Musumeci, Onda. Allenatore: Bruno Caneo
Juve Stabia – Esposito, La Rosa(46′ Picardi), Maselli, Bentivegna(85′ Piovanello), Meli,(53′ Erradi) Guarracino(90′ Aprea), Folino, Gerbo, D’Amore(90′ Faccetti), Marranzino, Vimercati(96′ Ruggiero). A disposizione: Signorini, Bellich, Romeo, Piscopo, Baldi, Bachini, Andreoni, Faccetti, Aprea, Erradi, Picardi, Leone, Ruggiero, Piovanello. Allenatore: Guido Pagliuca.
Marcatori: 2′ Bentivegna (JS), 41′ Marranzino (JS), 48′ Pavone (T), 51′ rig. Matera (T), 87′ Scaccabarozzi (T), 90’+1 Vimercati (JS), 106′ Piovanello (JS), 115′ Aprea (JS)
Ammoniti: Saccani (T), Meli (JS), Guarracino (JS), Picardi (JS), Miceli(T), Esempio (T), Gerbo (T)
Espulsi: Saccani (T)
Arbitro: sig. Andrea Ancora della sezione AIA di Roma 1.
Assistenti: sig. Glauco Zanellati e sig. Maro Sicurello della sezione AIA di Seregno.
Quarto ufficiale: sig. Stefano Striamo della sessione AIA di Salerno.
fonte foto Juve Stabia Sito Web