Battipagliese 1929. Il ruolino d’oro di Mario Pietropinto

Sembrava l’inizio i una nuova stagione da incubo per la Battipagliese, che all’esordio del campionato di Eccellenza si ritrovava a dover far fronte ad una classifica impietosa. Due sconfitte pesanti, un solo gol fatto e sei subiti.

Numeri che hanno fatto dimenticare quanto di buono era stato fatto in Coppa Italia Dilettanti e che ha messo subito in allarme. La dirigenza alla vigilia della terza giornata ha cambiato, esonerando Enzo Fusco e ponendo la propria fiducia nella mani di Mario Pietropinto.

La scelta si è rivelata una ventata di aria fresca: le zembrette hanno cominciato a trottare pur rinunciando poi alla coppa a causa dell’eliminazione per mano dell’Audax Cervinara. In campionato, però, il ritmo è cambiato.

E se alla seconda giornata la classifica registrata 0 punti, 0 vittorie, 0 pareggi e 2 sconfitte, la musica dalla terza ha iniziato a cambiare. Dopo un mese dal cambio, e quindi archiviata la settima partita, la Battipagliese vede invariato il numero di sconfitte.

Aumentano le vittorie, che ad oggi sono 3, con l’aggiunta di due pareggi. Un rilancio anche nella stessa graduatoria, che vede attualmente la formazione bianconera al quarto posto con 11 punti, quattro di ritardo sulla capolista San Tommaso. Un mese da imbattuto per Mario Pietropinto che sembra aver trovato la quadra della sua Battipagliese.

Cristina Mariano