Un primato conquistato nella regular season, poi la caduta alle ultime curve di campionato con lo spareggio contro il Cusano Calcio. Partita secca, attesa infinita, la sconfitta arriva ai supplementari. La promozione in C2 si complica, arrivano i playoff, il giallo del ricorso nella semifinale playoff da parte dei Sanniti Five Soccer, l’attesa del verdetto è snervante, ma si risolve in un nulla di fatto. Arriva il grande giorno, quello della finalissima playoff contro l’Atletico Eol, la squadra di Eboli proveniente dal girone H. Non ci sono più scuse, dentro o fuori, inferno o paradiso, e la squadra dell’Azteca Dragoni ha dimostrato che all’inferno non vuole starci, risalendo gradino dopo gradino verso il paradiso della C2.
La gara è la sintesi perfetta di un’intera stagione, la squadra di Marra parte quasi timorosa, vuoi anche per l’aggressività degli ospiti che si portano sul doppio vantaggio. Ma il “Club Napoli” di Dragoni è una bolgia, “sembrava lo Stadio San Paolo” dirà a fine gara il tecnico, cos√¨ i casertani ribaltano il risultato e all’intervallo chiudono sul 3-2. La ripresa è da thriller, pareggio e sorpasso eburino per il 3-4, e si va avanti cos√¨ di botta e risposta fino al 5-6. Arriva il doppio vantaggio ospite con la rete del 5-7, i tifosi non mollano, la squadra non arretra un centimetro, la stanchezza dettata anche dalla giornata calda si fa sentire, ma in campo tutto si azzera quando le motivazioni superano per forza i muscoli. Le assenze degli squalificati Ricci e Biasucci si fanno sentire, allora è ancora una volta Offreda a caricarsi la squadra sulle spalle, in questi playoff uno score da bomber il suo, quando tutto sembrava perduto arriva la rete del 6-7. L’Azteca Dragoni sa che può farcela e spinge, arriva il pareggio, da l√¨ la musica che circonda il sintetico della finalissima è fatta di cori e urla, uno strepitio di sottofondo che diviene una vera e propria torcida quando il numero 5 casertano spedisce in rete il settimo sigillo personale che vale il definitivo 8-7: è festa C2!

Ai microfoni di Sport Campania c’è Angelo Marra, il tecnico dei casertani: “Una promozione sofferta, che avremmo voluto festeggiare prima, ma siamo stati bravi a non arrenderci, nemmeno alla carta bollata. Si vede che era destino che le due squadre più competitive e regolari del girone andassero in C2, Azteca Dragoni e Cusano Calcio hanno meritato.
Il mio ringraziamento va soprattutto alla squadra e ai tifosi, ci hanno incitato dal primo all’ultimo minuto e non solo oggi, cos√¨ come a tutto lo staff societario che ci ha seguito e alle famiglie che sopportano la nostra passione. Oggi avevamo qualcuno che ci osservava da lassù, Antonio e Domenico che hanno fatto anche parte di questa squadra, cos√¨ come Antimo e Michele, quattro angeli volati via troppo presto. Un plauso anche alla formazione ospite dell’Atletico Eol, che ha affrontato la gara con onore e sacrificio, uscendo a testa alta da questa gara.
Infine voglio ringraziare Sport Campania per il supporto e per la venuta a Dragoni durante il campionato, sperando che l’anno prossimo possiate scrivere altre belle pagine sulle nostre vittorie in C2″.