Turris-Taranto finisce solo con un pari deciso da Contessa e Zonta, entrambi nel secondo tempo.
Con Siega ad agire da mezzala a supporto di D’Auria e Jallow, i corallini si schierano con un 3-5-2. Sin dalle prime battute la formazione di casa vorrebbe portare il punteggio dalla propria parte, ma in realtà i ritmi sono molto bassi. Ci vogliono 8’ per la prima conclusione. Ci prova D’Auria, ma non inquadra lo specchio di porta.
Nei primi minuti anche Jallow aveva provato a rompere l’equilibrio, con un tiro risultato poi debole. Il Taranto difende bene, non permettendo ai padroni di casa di oltrepassare il limite dell’area di rigore. Per gli ionici ci prova a mettere il suo Simeri, che viene però bloccato da Esempio prima ancora che possa rendersi pericoloso.
È la prima azione di nota della squadra di Eziolino Capuano. Turris sempre più propositiva, ma gli undici in campo non riescono a inquadrare la porta. Il primo e vero proprio squillo si ha solo al 38’ con Maestrelli sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Incornata troppo alta per poter sbloccare il risultato. Sul finire del primo tempo, potrebbe anche reclamare la squadra di Torre del Greco per due contatti sospetti in area di rigore durante la stessa azione. L’arbitro Frascaro continua a far giocare.
Nella ripresa la Turris parte con la testa bassa e alla ricerca del vantaggio. Al 47’ D’Auria trova la deviazione diretta ma anche un grande intervento di Vannucchi che salva il risultato.
Il centravanti corallino era stato servito alla perfezione da Casarini. Dopo la conclusione di D’Auria, però, il ritmo di gara torna basso, con un Taranto sempre dietro la linea del centrocampo a tentare di difendersi più che ad attaccare nonostante qualche sporadica uscita in zona d’attacco. Al 57’ arriva una brutta notizia per la padrona di casa, che perde Casarini per infortunio, nonostante provi ad andare avanti.
Superata l’ora di gioco, la tattica ha la meglio sul gioco: il ritmo continua a rimanere basso, anche a causa di un annullamento vicendevole delle due squadre. La Turris, però riesce a trovare la via del gol. Al 65’ Contessa riesce a recuperare palla dopo la respinta di Matera e al volo ha mirato verso la porta di Vannucchi: pallone che si insacca, imprendibile per l’estremo ionico.
Il vantaggio, però, non dura molto. Capuano mette mano alla panchina e inserisce Zonta e De Marchi. Neanche dieci minuti di tempo e i rossoblu trovano la rete del pari. Ripartenza imbastita dal Taranto su errore di Franco, proprio il nuovo entrato Zonte trova il gol dell’1-1. Anche Menichini mette mano alla formazione e oltre ai cambi, il tecnico cambia anche il modulo posizionando i suoi sul 4-3-3.
Nonostante l’intervento dell’allenatore, la Turris sembra aver perso la giusta via e infatti all’84’ De Marchi potrebbe cambiare la storia della gara, ma il suo colpo di testa non inquadra la porta. Nel recupero, la Turris si butta in avanti cercando il tocco del vantaggio, ma inutilmente.
TURRIS (3-5-2): Marcone; Maestrelli, Ricci (35’st Cocetta), Esempio; Saccani (31’st Cum), Scaccabarozzi, Casarini (15’st Franco), Siega (31’st De Felice), Contessa; D’Auria, Jallow (35’st Maniero). All. Menichini. A disp: Iuliano, Pagno, Serpe, Giannone, Pavone, Nocerino, Onda, Clemente, Nicola.
TARANTO (3-4-3): Vannucchi; Luciani, Miceli, Enrici (25’st Zonta); Mastromonaco (41’pt Valietti), Matera, Calvano, Ferrara (1’st Panico); Fabbro (1’st Orlando), Simeri, Kanoute (25’st De Marchi). All. Capuano. A disp: Loliva, Riggio, Ladinetti, Papaserio, Fiorani, Travaglini.
ARBITRO: Emanuele Frascaro di Firenze.
RETI: 65’ Contessa (T), 73’ Zonte (TA)
NOTE: ammoniti Maestrelli, Mastromonaco, Matera, Contessa.