Top & Flop. Insormontabile Frattali, Tavano pennella, Mokulu completa. Coda impatta per i granata

Torna alla vittoria l’Avellino di Attilio Tesser. Risultato che mancava da più di un mese, dal derby contro la Salernitana. Per i granata ancora un pareggio, in una trasferta difficile come quella di Trapani, dove Coda riesce a impattare una partita nella quale la Salernitana non ha sfigurato.

TOP ‚Äì Risulta decisivo il gol di Mokulu, che riesce a riportare i suoi in vantaggio a soli 3 minuti dal pareggio del Livorno. Tavano meglio delle altre volte, è riuscita a sbloccare il risultato con un gol quasi pennellato. Per la Salernitana ancora una volta ci mette lo zampino Coda, che riesce a salvare i suoi da una sconfitta, ma non c’è solo lui.

Avellino:

FRATTALI. Sotto l’assedio amaranto è quasi l’unico a riuscire a salvare il risultato. Nel primo tempo decisivo n almeno tre occasioni, su Vergara, Baez e Vataggiato. Nel secondo tempo meno chiamato in causa, su parate impegnative. Nei primi minuti della ripresa, però, dopo una prima parata salva risultato ha subito il gol dell’ex, Vergara, appunto.

MOKULU. Si impegna per tutto il match, riesce a creare occasioni pericolose e si distingue in fase difensiva. Segna il gol della vittoria, regalando i tre punti fondamentali alla propria squadra.

JIDAYI. Colona della difesa assieme a Biraschi, sta iniziando a prendere confidenza con il nuovo ruolo. Quasi insuperabile riesce a intercettare molte azioni pericolose del Livorno.

Salernitana:

ODJER. Il migliore in campo dei granata, lotta come un leone si in fase difensiva che in quella offensiva. La sua prestazione permette alla Salernitana di controllare il centrocampo, e non è cosa poco. Unico neo l’espulsione nel finale di gara.

ZITO. Entra e serve l’assist che porta al pareggio di Coda, riesce a tenere sotto pressione il Trapani nel finale di gara.

CODA. Non proprio brillante ma la sua rete salva la Salernitana dalla sconfitta. L’attaccante è pagato per segnare e lui lo fa.

FLOP – Dei quattordici messi in campo da Tesser, sono pochi a non essere stati utili alla causa. Tra i granata un goffo Strakosha, Donnarumma macchinoso e Ceccarelli in affanno.

Avellino:

ARINI. Molto falloso, regala punizioni al Livorno. Il suo gioco viene comunque bloccato da un ottimo Vajushi che riesce ad inibire lo spazio di azione del centrocampista irpino.

Salernitana:

STRAKOSHA. Gara superficiale. Da una sua distrazione arriva la rete del Trapani, ogni sua uscita è un terno a lotto.

CECCARELLI. Non si gioca molto sulla sua corsia, ma quando il Trapani passa dalle sue parti, lui sempre sempre in affanno.

DONNARUMMA. Lento e macchinoso, si impegna tanto ma non riesce a realizzare quello che ha i mente. Esce dopo il KO tecnico nella ripresa da parte di Nicolas, che gli rompe il setto nasale.

Cristina Mariano