Stasia Calcio. Il dg Mottola esorta la piazza: ”Stateci vicino, non vi deluderemo”

Continua il ‘viaggio’ di Campaniagol alla scoperta della prossima eccellenza campana. Dopo la Vis Portici e la Virtus Volla, facciamo ‘visita’ quest’oggi allo Stasia Calcio. La squadra di Sant’Anastasia, un recente passato in C2 (1999-2002) prima del fallimento e della rinascita come Stasia Soccer prima, e dal 2011 con l’attuale e storica denominazione, viene da due ottimi campionati di eccellenza. Nella stagione 2012-13: il secondo posto a 3 punti dal Marcianise, la sconfitta nella semifinale dei play-off nazionali contro i siciliani del Due Torri e la vittoria al Giraud della Coppa Italia di categoria. Lo scorso anno terzo posto in classifica a nove lunghezze dalla Frattese e la sconfitta nella finale regionale dei play-off contro il Quarto.

Abbiamo ascoltato uno dei principali artefici di queste due ottime annate dei biancoblu, il direttore generale Franco Mottola che ci sorprende immediatamente quando dice ‘‘quest’anno ho fallito, volevamo vincere il campionato, ma può capitare che in una finale, anche giocatori esperti possano sentire l’emozione della partita decisiva”. La sorpresa svanisce durante la chiacchierata telefonica, quando comprendi la voglia di fare del dg: ”√à vero: veniamo da due stagioni positive, la vittoria della Coppa di categoria di due anni fa, una semifinale nazionale ed una finale regionale di play-off perse, ma quest’anno resettiamo tutto e ripartiamo da zero. Con il Presidente Liberato Costa si è deciso di riformare l’intero staff tecnico e tutta la rosa. Punteremo sui giovani che hanno voglia di mettersi in mostra e che hanno alle spalle buoni campionati. Avremo un organico competitivo, con il nostro solito obiettivo: far bene. Ovviamente non mancheranno nella rosa elementi esperti e di sicura affidabilità”.

Mottola elenca con soddisfazione i giocatori che dallo Stasia hanno spiccato il volo verso categorie superiori ”Raffaele Vacca del ’91, Di Grezia del ’95 e Ferrieri del ’96 passati al Neapolis in serie D”, nonch√© il nuovo staff tecnico ‘Orlando Stiletti nuovo direttore sportivo, in grado di scovare giocatori importanti, spesso poco conosciuti; Salvatore Amirante responsabile dell’area tecnica e Antonio De Stefano, 34 anni, allenatore con esperienze a Pozzuoli e Potenza come secondo, e un campionato di Prima Categoria vinto con il Fontanelle”.

Il direttore generale pur non volendo svelare i calciatori ”attendiamo l’ufficialità’‘ su cui lo Stasia Calcio intende puntare, si lascia andare a qualche indiscrezione ‘Bruno Di Pietro classe ’91 (11 reti con la maglia del Miano, Ndr), Emanuele Murolo classe ’93 (15 reti con l’Atletico Casalnuovo, Ndr), giocatori giovani che magari ti rendono più di atleti, sulla carta, di sicura affidabilità”, non confermando se si tratta di ‘semplici’ obiettivi o di giocatori già dello Stasia.

Mottola sulla stagione prossima a cominciare, mostra sicurezza e caparbietà ‘‘Non voglio nascondermi, non è mio costume farlo, faremo il nostro ottimo campionato, poi sul risultato finale possono concorrere tanti fattori, per questo chiedo ai tifosi di starci vicino, come hanno sempre fatto, perch√© non li deluderemo”. Prima di chiudere il dg ci rivela un obiettivo della società: ”Speriamo di poter aver la gestione ufficiale del campo. Negli ultimi due anni il campo, per quanto curato e senza zolle, ci ha penalizzato”. Il finale è dedicato alle date ufficiali della prossima stagione biancoblu ”Il 18 agosto partirà il ritiro a Sant’Anastasia, intorno al 20 ci sarà la presentazione della squadra”.